
Piazza Roma gremita per la sfilata dei cani
Una piazza Roma gremita, quella di domenica pomeriggio, per la prima edizione anconetana della manifestazione ´Finalmente a casa´. Sinora, l’iniziativa si era svolta solo a Falconara Marittima e a Senigallia, con una breve parentesi a Osimo, lo scorso 13 ottobre. L’evento si pone come obiettivo la promozione di adozioni canine. Soddisfatto Matteo Greco, l’organizzatore: "Molta la partecipazione mattutina, siamo soddisfatti del risultato raggiunto". Tra gli ospiti, l’anconetana Giulia Ossidi, che ha lasciato il posto fisso per inseguire il suo sogno di dog sitter. A breve, la ragazza lancerà la sua nuova azienda di masticativi naturali GM for Dogs. Oltre all’assessore comunale Orlanda Latini, sul palco anche i volontari dei canili marchigiani, nonché educatori e veterinari per illustrare le pratiche corrette per la crescita domestica degli amici a quattro zampe. Per la Lav (la Lega anti vivisezione italiana), c’erano la responsabile regionale Marisa Aquila e Massimiliano Stampella (il responsabile provinciale): "Da noi, il randagismo è diminuito ma sono aumentate le rinunce di proprietà spesso dovute all’incapacità di gestire cani adottati senza le opportune conoscenze sul mantenimento di un animale – ha detto dal palco Aquila – È importante coinvolgere educatori, esperti e volontari che possano indicare il tipo di cane più adatto a noi. Mai seguire le mode – ha ammonito – il canile è il luogo da cui partire". Momento clou della giornata di ieri è stata sicuramente la sfilata dei 32 cani marchigiani, provenienti da ogni parte della regione. Foto e applausi per le storie più commoventi, legate ad abbandoni e solitudine. Selene Silvestrelli, dopo quiz e giochi a premi con gadget per il pubblico, ha accompagnato il primo cane da adottare. "Abbiamo presentato un cane alla volta, raccontando la sua storia – commenta Greco – di modo tale che coloro i quali ne fossero interessati potessero fermare il volontario accompagnatore e prendere i primi contatti per un’eventuale adozione". Nessuna adozione lampo, insomma: chi vorrà, potrà raggiungere Fido al canile per un nuovo percorso insieme. ni.mor.