
Carlo Cori, morto a 97 anni
Ancona, 30 ottobre 2017 - Si è spento serenamente ieri sera, nella sua casa di Palombina, alla veneranda età di 97 anni Armolao Carlo Cori, più conosciuto come Carlo Cori, già fondatore dagli anni ’50 dello stabilimento balneare di Palombina Nuova che porta il suo nome. Figlio di Silvio, uno dei primi ad impiantare un’attività balneare all’inizio del secolo sulla spiaggia dorica.
Insieme al fratello Giovanni, fondatore dell’omonimo stabilimento, innamorati e convinti sostenitori della bellezza del litorale di Palombina, hanno seguito le orme del padre, realizzando ciascuno negli anni, due importanti realtà turistiche, diventando per quasi un secolo, indiscussi protagonisti dell’accoglienza balneare di Ancona. In giovane età, già in forze al genio militare italiano, dopo lo sbandamento dell’esercito, fu uno dei pochi superstiti dell’Operazione Dragoon, contribuendo tecnicamente allo sbarco alleato nelle coste della Provenza per la liberazione francese.
Quale appartenente all’ufficio tecnico del Comune di Ancona, ha seguito importanti opere pubbliche della città dalla metà degli anni sessanta a fine anni ottanta. Pioniere italiano nel salvamento in mare, uno dei più longevi soccorritori nautici, impegnato fin da giovanissimo, con diploma di salvamento estesogli poi a vita per meriti ed encomi. I funerali si terranno domani 31 ottobre alle 15 nella Chiesa di San Marcellino a Palombina Nuova, dove gli amici e i familiari potranno stringersi alla moglie Maria, ai figli Massimo, Fabio e Paolo e ai nipoti.