REDAZIONE ANCONA

"Casa Paolo VI inutilizzata, è l’ideale per ospitare i profughi"

"A Maiolati Spontini c’è la Casa Paolo VI, di proprietà della Diocesi, una casa albergo non più in funzione come tale, ma utilizzata fino a novembre 2021 dalla casa di riposo che ora è rientrata nella propria sede dopo la ristrutturazione post sisma. Può ospitare fino a 55 persone e sarebbe ideale per i profughi". La proposta arriva dai cittadini e in effetti questa soluzione è al vaglio. La proprietà è dell’Odar, opera diocesana assistenza religiosa e della Diocesi che stanno ragionando se mettere la struttura a disposizione della Diocesi. "Il rischio per questi profughi (donne e bambini) di cadere in mani poco raccomandabili non è del tutto inesistente – rimarcano i cittadini –. La comunità di Maiolati è piccola, ma sa organizzarsi per creare una rete e aiutare, coinvolgendo Moie".