La Fondazione Don Gnocchi ha confermato che manterrà sul territorio lo storico istituto riabilitativo.
La Fondazione Don Gnocchi ha sottolineato la volontà di mantenere sul territorio l’operatività del Centro Bignamini, storica struttura riabilitativa di eccellenza di Falconara. Non solo: la Fondazione ha ribadito per il prossimo biennio l’intenzione di proseguire con gli investimenti in corso per adeguare ai nuovi standard la struttura di via Matteotti. È quanto ha affermato la dottoressa Fabiana Beccaceci, responsabile del Centro Bignamini, durante l’incontro di venerdì al Castello con il sindaco Stefania Signorini.
La Fondazione ha ricordato che all’interno del grande complesso che ospita ambulatori e degenze sono stati avviati nell’autunno 2023 interventi di ristrutturazione per l’adeguamento alla nuova normativa antisismica e lavori finalizzati all’ottenimento dell’autorizzazione sanitaria regionale, arrivata nei giorni scorsi. Le opere per il miglioramento statico riguarderanno anche la piscina, che potrà tornare fruibile una volta terminati gli interventi.
La ristrutturazione ha tra gli obiettivi anche il miglioramento degli standard della struttura residenziale, in adeguamento a quanto previsto dalla vigente normativa regionale, senza escludere in futuro un ulteriore potenziamento della presenza della Fondazione Don Gnocchi nel territorio marchigiano, come peraltro evidenziato dai servizi via via aperti e potenziati in questi decenni nell’area di Ancona e dintorni. Il sindaco Signorini e la dottoressa Beccaceci si sono incontrate anche per dare una risposta rassicurante a cittadini e utenti, escludendo la chiusura del presidio.