REDAZIONE ANCONA

Cinghiale sbranato: l’ipotesi dei lupi

I lupi sono tornati a Sant'Angelo, dove è stata trovata la carcassa di un cinghiale sbranato. In precedenza avevano attaccato pecore e un cagnolino a Scapezzano, e si erano avvicinati anche ai quartieri residenziali. Quest'estate sono stati visti nei campi vicino alle abitazioni.

Lupi ancora in azione, la vittima è un cinghiale. Dopo le numerose segnalazioni riguardanti Scapezzano, stavolta, la frazione interessata alla presenza dei lupi sarebbe quella di Sant’Angelo. Già in passato alcuni esemplari avevano attaccato le pecore di un allevamento, sbranandone alcune. Giovedì, a distanza di più di un anno i lupi sembrano essere tornati a Sant’Angelo dove è stata trovata la carcassa di un cinghiale sbranato. Tutto farebbe pensare all’attacco di uno o più lupi, anche se, al momento nella zona non sono stati trovati altri segnali. L’ultima frazione sotto attacco dai lupi era stata quella di Scapezzano dove, oltre ad aver sbranato alcuni animali da cortile, avevano attaccato anche un cagnolino che si trovava nel cortile dell’abitazione del proprietario.

Lo stesso che, un anno prima, era scampato ad un attacco dei predatori. Lo scorso inverno, con l’arrivo del freddo i lupi si erano avvicinati anche ad alcuni quartieri residenziali, dov’erano stati visti anche in prossimità di alcuni cassonetti, infondendo timore nelle persone che uscivano di sera a portare fuori il proprio cane. Questa estate invece, in più occasioni sono stati avvistati, di giorno, nei campi a poca distanza di alcune abitazioni di Scapezzano.