Colpo di scena, ad ordinanza emanata e divieti di sosta già posizionati per consentire le operazioni, stop all’abbattimento dei quattro tigli di viale Trieste. La giunta Fiordelmondo va incontro al comitato Garanti del verde e offre la possibilità di una "controperizia" da presentare entro sette giorni. "Dopo il confronto con il comitato, anche grazie all’approfondimento effettuato con il redattore della perizia (commissionata dalla precedente giunta, ndr) – spiegano dall’amministrazione comunale - avevamo concordato con gli uffici l’abbattimento dei soli quattro esemplari in condizioni di ineluttabile degrado concedendo quindi diversi giorni (dal 4 luglio ad oggi) al comitato per far pervenire eventuali perizie alternative, che, ad oggi, non sono arrivate. Di fronte a ciò abbiamo però visto prendere posizione pubblica al dottor Daniele Zanzi, agronomo già indicato anche dal comitato come professionista di riferimento, il quale ha suggerito una moratoria. Siamo certi che tali considerazioni poggino sulla base di un esame attento delle risultanze scientifiche che avevano indicato l’oggettiva pericolosità dei quattro esemplari. Abbiamo pertanto ritenuto utile concedere la possibilità di un ulteriore esame al comitato che, attraverso lo stesso Zanzi, dovrà confutare le risultanze scientifiche già in possesso degli uffici e con apposita controperizia certificare l’assenza della situazione di pericolo per la pubblica incolumità. In caso contrario – conclude la nuova giunta - l’Amministrazione si vedrà purtroppo costretta a procedere a stretto giro con l’abbattimento programmato dei quattro tigli più instabili riservando la piena disponibilità, a tutti gli interessati, alla costruzione di un patto di collaborazione che consenta e rafforzi la cura del verde".