RAIMONDO MONTESI
Cronaca

"Cosmologia, tra universo e tempo": la pittura fluida di Gabriella Fiorillo. Poi spazio al dj set di Enrico Filippini

Da una parte la pluripremiata pittrice Gabriella Fiorillo, dall’altra il conosciutissimo dj Enrico Filippini, entrambi anconetani. Quello che andrà in...

Da una parte la pluripremiata pittrice Gabriella Fiorillo, dall’altra il conosciutissimo dj Enrico Filippini, entrambi anconetani. Quello che andrà in...

Da una parte la pluripremiata pittrice Gabriella Fiorillo, dall’altra il conosciutissimo dj Enrico Filippini, entrambi anconetani. Quello che andrà in...

Da una parte la pluripremiata pittrice Gabriella Fiorillo, dall’altra il conosciutissimo dj Enrico Filippini, entrambi anconetani. Quello che andrà in scena domani alla Galleria d’Arte Magazzino Muse di Ancona, in via degli Aranci 1/F, sarà, per dirla con la direttrice artistica Maria Antonietta Scarpari, "un mix vincente. Ai quadri e ai colori di Fiorillo si aggiungerà la musica artigianale e perfetta di Filippini, che ha creato sigle che sono ormai parte della nostra quotidianità, come il celebre jingle del TG4".

Il titolo della mostra, "Cosmogonia – Tra universo e tempo", che sarà inaugurata alle ore 18, è già un incredibile viaggio all’origine del mondo. "Tutto è nato mentre osservavo le tele delle mie opere durante la colata dei colori acrilici allo stato liquido – sottolinea Gabriella Fiorillo –. Mi sentivo particolarmente attratta da questa fluidità. Così, ho pensato alla nascita del cosmo, alla creazione di ambienti pieni di energia, che segnano l’origine dell’universo, e che ci fanno pensare alla nostra personalità in continua evoluzione".

Fiorillo ha esposto, fra l’altro, anche sul maxi schermo più grande del mondo, al Times Square di New York, rappresentando l’Italia al Biennal Tour 23/24 di Miami, Washington, New York e Los Angeles, ricevendo il premio come miglior italiano a Londra presso la Espacio Gallery. Un’arte straordinaria, la sua, ma certamente non facile: "Più che pittrice, mi definisco artista di Fluid Art. C’è un grande legame tra i miei quadri e il prendersi cura del layout di un ambiente. Il disegno è per me una terapia, non esistono riproduzioni. I miei quadri non sono perfetti, perché per essere speciali basta essere unici, non perfetti".

Il dj set è previsto dopo il taglio del nastro: "Con la musica ci sono nato – commenta dj Filippini –. L’ho sempre associata ad immagini e sensazioni. Per questo sono contento di prendere parte all’evento. Le esperienze più belle della mia carriera? Beh, aver composto melodie per cortometraggi e spot tv. Fra i tanti, Barilla, BNL, Suzuki, Quasar, Continental, Chanteclair e Spuma di Sciampagna". Nel palmarès anche le musiche per ‘Cado dalle nubi’ di Checco Zalone e ‘Amore 14’ di Federico Moccia.