Marina Verdenelli
Cronaca

Dentix chiuso, prime idee: "Class action dei clienti"

Raffica di segnalazioni non solo alla Adiconsum ma pure a Federconsumatori: "I casi potrebbero essere a centinaia. Le prime mosse che si possono fare"

Clienti rimasti senza cure e con finanziamenti da pagare. E’ esploso anche nel capoluogo dorico il caso Dentix Italia, la catena specializzata in prestazioni dentistiche con un ambulatorio in corso Garibaldi che dopo il lockdown per il Covid-19 non ha più riaperto e non risponde nemmeno al telefono. Tanti i cittadini rimasti soli che da lunedì, dopo aver appreso che la multinazionale avrebbe presentato istanza pre-fallimentare in tribunale, non sanno cosa fare per recuperare soldi già pagati e bloccare i pagamenti mensili ancora in corso. Per sapere che tipo di tutele possano avere lo abbiamo chiesto alla presidente della Federcosumatori Marche Patrizia Massaccesi che ricopre il ruolo anche di presidente provinciale.

Patrizia Massacesi, la situazione è così grave?

"C’è molta preoccupazione nei cittadini stando al numero delle telefonate che stiamo ricevendo negli ultimi due giorni. Solo questa mattina (ieri, ndr) mi hanno riferito che hanno chiamato in sede 25 persone e tutte con prestazioni lasciate in sospeso dalla Dentix".

Cosa consigliate di fare?

"Ancora non c’è un percorso chiaro, dobbiamo capire bene cosa abbiamo davanti, consultarci con i nostri legale, leggere le carte. Intanto manteniamo i contatti con chi ci chiama perché si può fare una causa comune. Siamo a stretto contatto con la nostra sede nazionale che per prima si è mossa. Aspettiamo indicazioni da loro".

E cosa dicono dal nazionale?

"Dicono di non pagare e di sospendere il finanziamento inviando una raccomandata con ricevuta di ritorno alla finanziaria e per conoscenza anche alla Dentix. Insomma recedere dal contratto".

Voi state avviando già delle pratiche?

"Non ancora. Prima si cercherà di contattare la Dentix, la Federconsumatori nazionale sta cercando di farlo. Non sono un franchising per fortuna, hanno tutti negozi a gestione diretta e pertanto questo dà più garanzie al consumatore perché si ha a che fare con una persona unica. Federconsumatori ha chiesto un incontro al ministro della Salute per porre il problema all’attenzione del governo".

Ma non c’è nulla che il consumatore può fare intanto?

"Sicuramente tenersi tutta la documentazione con le prestazioni di cui ancora non ha goduto e le ricevute dei bollettini effettuati".

E poi?

"Aspettare qualche giorno, il tempo di organizzare una assemblea, con i nostri avvocati e poter incontrare tutti".

Si parla di una istanza pre-fallimentare della Dentix Italia. Le risulta?

"Così ci hanno riferito anche a noi dal nazionale ma in merito alla situazione di questa società si sa ancora molto poco per questo ogni azione adesso sarebbe precoce".

Quanti potrebbero essere i beffati?

"Diverse centinaia se si considera che studi dentistici così possono ricevere circa 15 persone al giorno".

Hanno fatto tutti i finanziamenti?

"Sì, così dicono chi ci ha contattati. Era un metodo che preferiva la Dentix, lo proponevano dicendo al cliente che non c’era bisogno di avere la liquidità per pagare subito perché potevano fare un finanziamento".