Ancona, Diego Bottegoni morto a 14 anni: calciatore stroncato dalla malattia

Giocava nel Candia, la società sconvolta: "Una notizia a cui non eravamo preparati". Squadra in campo con il lutto al braccio

Diego Bottegoni giocava nel Candia nel ruolo di portiere

Diego Bottegoni giocava nel Candia nel ruolo di portiere

Ancona, 30 settembre 2022 - È un periodo di notizie tremende, che fanno raggelare il sangue. Quelle che nessuno vorrebbe mai raccontare e leggere. Perché c’è un’altra giovane vita che si spegne nel fiore dell’età. Ancona saluta commossa il 14enne Diego Bottegoni, giovane studente del Rinaldini scomparso nelle scorse ore dopo aver combattuto con tenacia, grinta e determinazione contro una grave malattia.

Una malattia che circa tre anni fa aveva bussato con prepotenza nella quotidianità, fin lì spensierata, di quell’adolescente sempre sorridente, pacato e amato da tutti. Ovvero quando, in seguito ad un esame diagnostico per un dolore che proprio non voleva passare, tanto da costringerlo a sospendere gli allenamenti di calcio (lo sport del quale era patito) con il Candia, era arrivato un responso agghiacciante. Per lui e i suoi genitori. Diego non si è perso d’animo. Faceva la spola con Bologna, in un centro specializzato, per curarsi. Ha combattuto, per una volta con gli scarpini e i guanti riposti nella borsa, la sua partita più importante fuori dal rettangolo di gioco. Provando a parare, da buonissimo portiere qual era, le avversità. Ma quel mostro, silenzioso, spietato e letale ha preso il sopravvento fino a che non l’ha piegato.

In città, la notizia è stata colta con profondo sgomento e ha gettato tutti nello sconforto. In particolar modo i parenti e gli amici del ragazzo di 14 anni che si sono stretti accanto ai suoi famigliari, in queste ore devastanti. La società dove Diego inseguiva sogni a forma di pallone, ieri, ha pubblicato sui propri canali social un messaggio toccante: "Una tristissima giornata per la nostra società. Con enorme dispiacere e commozione abbiamo ricevuto la terribile notizia della morte di un nostro giovane atleta. Una notizia a cui non eravamo preparati, che ci sconvolge e ci lascia atterriti. Purtroppo però, dopo anni di dura battaglia, il mostro ha avuto la meglio portandolo via con sé. A nome del presidente, di tutti i collaboratori, allenatori e dirigenti, vogliamo stringerci forte attorno alla famiglia e a tutti coloro che hanno gli hanno voluto bene. Ciao Diego".

Il club anconetano, in segno di rispetto e vicinanza ai cari del giovane, ha comunicato che oggi saranno sospese tutte le attività del settore calcio, anche per prendere parte in divisa di rappresentanza all’ultimo, commosso e straziante, saluto a Diego.

I funerali verranno celebrati oggi alle 15.30 nella parrocchia di San Giuseppe Moscati di Ancona. Nella partita di domani della prima squadra (Seconda Categoria girone D) contro il Piano San Lazzaro, invece, il Candia ha chiesto di poter giocare il derby con il lutto al braccio. Un altro attestato di solidarietà nei confronti dei parenti di quel giovane atleta volato via troppo presto.