
Il grande pubblico dello scorso anno
La Spiaggia di velluto riabbraccia il grande tennis con una nuova edizione del Senigallia Open, al via venerdì 8 agosto per concludersi il 22 agosto. Si gioca sui campi in terra rossa del Vivere Verde, organizza l’Associazione Tennis Team Senigallia del maestro Giuseppe Bevilacqua, figura storica del tennis cittadino. Come lo scorso anno, il torneo di singolare maschile vale come prequalificazione ai prossimi Internazionali d’Italia di Roma (maggio 2026), un riconoscimento della Federazione che dà ancora più importanza a un torneo che ha fatto passi da gigante: dagli esordi di un decennio fa, quando era limitato ai giocatori categoria 2.7, si è ritagliato uno spazio sempre più importante, ed ora può vantare un montepremi di ben 10mila euro.
Una manifestazione degna della grande storia del tennis sulla Spiaggia di Velluto, che toccò l’apice col Trofeo D’Argento che negli anni Sessanta e Settanta, pur su altri campi (quelli, sempre in terra rossa, del Ponterosso, da tempo in un abbandono che grida vendetta) videro giocare (e vincere) tra gli altri il numero 1 al mondo Ilie Nastase, Nicola Pietrangeli, Martin Mulligan e un giovanissimo Adriano Panatta che proprio al Ponterosso nel 1971 vinse il suo primo torneo da professionista.
Scomparso quel torneo, il tennis senigalliese rimase comunque a lungo protagonista, nel solito circolo Ponterosso intitolato a Gino Cremonini (ideatore del Trofeo D’Argento e in precedenza pure presidente della Vigor), tra il 1980 e il 1996, grazie al Memorial Paolo Messersì: a differenza del precedente non era un torneo Atp ma lo giocarono comunque giocatori importanti come il rumeno Adrian Voinea, che poi raggiunse i quarti al Roland Garros, Luca Bottazzi, Nazionale ai Giochi del Mediterraneo, e Stefano Cobolli, padre e attuale allenatore dell’azzurro Flavio. Di questi tornei, esiste testimonianza dalla pagina facebook gestita dallo studioso del tennis locale Andrea Bocchini, "1971-2021, 50 anni dalla vittoria di Panatta a Senigallia".
Che a Senigallia la passione del tennis sia più che mai viva lo conferma oggi il clamoroso successo di pubblico dell’Open Città di Senigallia-Memorial Carlo Brunetti, che prenderà il via venerdì al Vivere Verde: nell’edizione dello scorso anno, vinta dall’abruzzese Gianluca De Nicola, si faticava a trovare posto per assistere ai match, con quasi mille persone alla finale stipate ovunque. Qui negli anni scorsi hanno giocato tra gli altri pure l’ex azzurro di Davis Daniele Bracciali e i fratelli Luciano e Vito Darderi, quest’ultimo considerato tra i migliori 2008 a livello internazionale e lo scorso anno semifinalista. Da venerdì al Vivere Verde il Senigallia Open riparte, con l’edizione 2025 aperta fino ai classificati 3.5.
Andrea Pongetti