"Espresso bel gioco, ma dobbiamo segnare. In questa categoria al minimo errore ti puniscono"

Il Castelfidardo debutta in D con una sconfitta contro la Vigor Senigallia. La squadra, elogiata per il bel gioco, punta a migliorare la precisione in attacco e la solidità difensiva per ottenere i primi punti. Capitan Fabbri si concentra sulla prossima sfida a Isernia, consapevole delle sfide del campionato.

"Espresso bel gioco, ma dobbiamo segnare. In questa categoria al minimo errore ti puniscono"

Gianmarco Fabbri, capitano del Castelfidardo, chiede massima concentrazione

Solo il bel gioco non porta punti. Lo sa bene il Castelfidardo che contro la Vigor Senigallia, al debutto nel campionato di D, raccoglie complimenti (soprattutto per la prima parte di gara) non muovendo però la classifica. Prima amara per i ragazzi di Giuliodori, per giunta casalinga, che pagano la poca cattiveria e precisione sotto porta e qualche incertezza difensiva che in quarta serie non te le puoi permettere. "E allora da domani (oggi, ndr) dobbiamo rimetterci a lavorare a testa bassa per cercare di portare subito i primi tre punti a casa e per iniziare a muovere la classifica".

Capitan Gianmarco Fabbri è già concentrato sulla prossima sfida, quella di Isernia di domenica, una delle più lunghe trasferte. Con sul groppone tre reti subite nel derby contro una Vigor sorniona che ha aspettato il momento giusto per colpire. "Siamo partiti bene, benissimo, riuscendo a creare almeno tre quattro palle gol contro una grande squadra come la Vigor. Poi in questa categoria e contro una squadra fortissima e di qualità, basta il minimo errore che lo paghi a caro prezzo. Abbiamo concesso tre gol che ti lasciano tanto rammarico, difficile da mandar giù. Se uno legge solo il risultato pensa che ti hanno massacrato". Un Castelfidardo che si è un po’ "perso" dopo il secondo gol subito dopo una dozzina di minuti dall’inizio del secondo tempo.

"Una rete che ci ha tagliato le gambe, perché nel momento in cui stai spingendo per provare a recuperare la partita non puoi prendere il secondo gol in quella maniera. E’ il rammarico più grande oltre alle palle gol che non abbiamo sfruttato, un aspetto dove dovremo lavorare oltre che sulla fase difensiva. Nelle ultime tre partite abbiamo preso sette gol. Sono tanti, anche se non è un problema della difesa, ma è la squadra che deve fare l’intera fase difensiva. La colpa è di tutti. Dovremo tenere le maglie più strette perché incontreremo squadre anche con qualità maggiori della Vigor". Anche se i rossoblù hanno i propri meriti. "Nulla da togliere alla Vigor, una buonissima squadra e lo sapevamo, che ha recitato negli ultimi due anni ruoli importanti in D dopo aver vinto il torneo di Eccellenza. Il campionato è lungo, abbiamo pagato la prima partita a caro prezzo, dico meglio adesso che fra un po’, ma dovremo rientrare nell’ordine di idee e capire quello che ci aspetterà, sennò sarà molta dura".