Ex gruppo consiliare: "No ai progressisti"

Movimento 5 Stelle di Fabriano è in una nuova bagarre interna: ex gruppo consiliare e sostenitori di Santarelli si dissociano dalla decisione di sostenere Fabriano Progressista. L'ex gruppo accusa un lavoro condotto con stile massonico.

Ex gruppo consiliare:  "No ai progressisti"

Ex gruppo consiliare: "No ai progressisti"

Nuova bagarre interna al Movimento 5 stelle. L’ex gruppo consiliare insieme agli ex assessori Arcioni, Scaloni, Di Maio e Pagnoncelli e agli attivisti a sostegno dell’ex sindaco Gabriele Santarelli si dissociano dalla decisione di sostenere gli eventi e l’attività di Fabriano Progressista. Era stato il coordinatore provinciale di Ancona del M5S, Sergio Romagnoli a partecipare all’assemblea della forza di opposizione sul futuro della casa albergo per anziani di via Saffi. Per l’ex gruppo consiliare (non più rappresentato in aula) e i sostenitori di Santarelli si tratta di "un’iniziativa figlia di chi sta lavorando da tempo per fare in modo che il Movimento 5 Stelle di Fabriano confluisca nel fasullo, così autodefinitosi, fronte progressista perdendo identità e disperdendo e svendendo le battaglie fatte a partire dal 2009. Un lavoro condotto con stile massonico già da metà 2021 quando, chi oggi firma comunicati a nome del M5S senza averne alcun mandato e si pone come coordinatore di un gruppo che ancora non è stato riconosciuto a livello nazionale andando quindi ben oltre il ruolo che gli è stato conferito, ha ostacolato in tutti i modi il percorso di formazione di una lista autonoma per le elezioni dello scorso anno".