
La Ristopro non scende in campo per il forfait del Chieti: problemi economici. La General Contractor parte male, recupera, ma non basta
Una giornata di "riposo" inaspettata per la Ristopro Fabriano che ieri non è scesa in campo per la rinuncia a salire fino al palas di Cerreto d’Esi per difficoltà economiche della società abruzzese. Il ritiro del Chieti comporterebbe una revisione della classifica con le società che ci hanno già giocato che perderebbero gli eventuali punti conquistati.
In casa Chiesti, stando alle notizie che arrivano dall’Abruzzo, sembrerebbe che stavolta servirebbe un vero e proprio miracolo per salvare la società che sembra arrivata al capolinea. Da parte della società ci sarebbe un silenzio assordante perchè tutto tace all’esterno della stanza dei bottoni. Il club teatino, emblema della palla a spicchi locale, ha deciso di rinunciare alla partita contro la Janus Fabriano in programma ieri. E proprio la Ristopro ha dato la notizia dopo aver ricevuto intorno all’ora di pranzo della vigilia la comunicazione ufficiale della Fip: non si giocherà al PalaChemiba, dunque. "La Ristopro Janus Fabriano comunica che la partita, prevista per le 18 di domani contro Chieti, non si svolgerà per la rinuncia della squadra ospite": questo lo scarno ma comunque esaustivo comunicato dalla società fabrianese che fa il paio con alcuna nota del Chieti Basket. Da parte della società, infatti, per il momento, non ci sono comunicazioni ufficiali per il match ma anche per il futuro che determinerà in caso di chiusura dei battenti uno scossone clamoroso in Serie B Nazionale.
Chieti già a inzio febbraio aveva annunciato la decisione di terminare anzitempo il campionato, una scelta definita "estremamente difficile e resa inevitabile dalle attuali criticità economiche", salvo poi fare dietrofront con un colpo di scena da teatro e il pagamento della rata FIP nei 14 giorni successivi alla scadenza utili per salvare l’iscrizione che erano invece costati "solo" 3 punti di penalità. A distanza di un mese, però, evidentemente non sono state trovate soluzioni. Quella di Fabriano è la seconda gara alla quale rinuncia il Chieti.