
Deve scontare cinque anni e mezzo per una rapina avvenuta a marzo di sette anni fa ai danni di un...
Deve scontare cinque anni e mezzo per una rapina avvenuta a marzo di sette anni fa ai danni di un ufficio postale di Macerata, arrestata dai carabinieri. I militari della Stazione di Jesi, infatti, hanno dato esecuzione ad un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata a carico di una donna, classe 1988, originaria di San Severino Marche, ma residente da tempo nella città jesina. La stessa è stata colpita da una condanna definitiva per concorso in rapina aggravata e lesioni personali, in relazione ad un episodio avvenuto nel marzo 2018. Allora, due banditi armati di taglierino e di una pistola, presumibilmente giocattolo, fecero irruzione nell’ufficio postale di via Lorenzoni a Macerata, minacciando con un taglierino un’anziana signora che si trovava all’interno dei locali in quei momenti decisamente concitati. La donna, rintracciata nella propria abitazione, dovrà scontare una pesante pena della reclusione in carcere per cinque anni e sei mesi. Motivi per i quali, una volta che sono stati completati gli adempimenti di rito, è stata trasferita dai militari dell’Arma di Jesi presso la Casa circondariale femminile di Pesaro.