Fedrigoni, volano i conti del 2022 "Quest’anno situazione più difficile"

Il fatturato ha superato i due miliardi di euro. L’ad Nespolo: "La domanda. è estremamente volatile".

Fedrigoni, volano i conti del 2022  "Quest’anno situazione più difficile"

Fedrigoni, volano i conti del 2022 "Quest’anno situazione più difficile"

Vola il fatturato del gruppo Fedrigoni che negli stabilimenti fabrianesi ha terminato da poco un periodo di cassa integrazione. Aumenta il fatturato del 37% e supera la soglia dei 2 miliardi di euro. In crescita sia le etichette e autoadesivi premium che le carte speciali. Il Gruppo è il primo operatore al mondo nelle etichette per i vini e nelle carte speciali per il packaging di lusso, il secondo nelle carte da disegno e il terzo nei materiali autoadesivi, anche grazie alle 6 operazioni dello scorso anno, che hanno fatto salire a 12 le operazioni complessive dal 2018. Fedrigoni ha chiuso il 2022 con 2,2 miliardi di euro di fatturato (+37% sul 2021), 340 milioni di euro di proforma Ebitda (+54 %) e investimenti per 80 milioni di euro. "Il 2022 – commenta l’Ad Marco Nespolo - è stato un anno di crescita profittevole e responsabile, nonostante l’instabilità del contesto geopolitico e le perturbazioni della supply chain. Un modello di business agile, l’attenzione all’innovazione, la costante trasformazione e il coinvolgimento delle nostre persone ci hanno permesso di confermarci come primo produttore al mondo di etichette per il vino e carte speciali per il packaging di lusso.

"Questi primi mesi dell’anno non sono stati facili - conclude l’amministratore delegato -, la domanda continua a essere estremamente volatile e il rallentamento dei volumi lo dimostra: il fatturato del primo trimestre è stato pari a 492 milioni di euro, -5% rispetto al 2022. Tuttavia, il calo delle vendite è notevolmente inferiore al dato medio dell’industria, che si attesta tra il -12% e il -20%".