REDAZIONE ANCONA

Fibrosi cistica, continua la maratona di solidarietà di Fabio Guiotto

Il barista triatleta Fabio Guiotto, dopo aver completato una maratona di solidarietà per la fibrosi cistica, dona il sangue all'Avis di Ancona. Guiotto, motivato dalla Giornata mondiale dei donatori di sangue, supera le sue paure e si impegna per la solidarietà e l'amore.

Fibrosi cistica, continua la maratona di solidarietà di Fabio Guiotto

Fibrosi cistica, il barista triatleta Fabio Guiotto continua la maratona di solidarietà e va a donare il sangue all’Avis di Ancona. Il titolare di Bàgolo, in via Castelfidardo, dopo aver percorso 400 chilometri tra bicicletta, corsa e nuoto (da Vicenza ad Ancona) ha scelto di diventare donatore proprio nella Giornata mondiale dei donatori di sangue, il 14 giugno: "Giuro che non lo sapevo – dice Guiotto – Quello della donazione è un desiderio che mi accompagna da tanto tempo, ma io ero restio ad entrare negli ospedali. Infatti, a 20 anni ho avuto un gravissimo incidente stradale, ho passato un brutto periodo in ospedale, stavo per morire – ricorda – A Torrette, entravo solo per mio figlio (affetto da fibrosi, ndr), o quando dovevo accompagnare qualcuno fra i miei familiari. Ieri, invece – prosegue il barista – ci sono andato con il mio amico, Vasil Truja. Il dottore che ci ha accolto, Mauro Montanari, direttore Sod medicina trasfusionale dell’Azienda ospedaliero universitaria di Torrette, è stato disponibilissimo". E ancora: "Sono stato coccolato molto, la solidarietà non dovrebbe mai fermarsi. Sapete cosa dico sempre? Che le parole che dovrebbero accompagnarci per tutta la nostra vita sono soltanto due e dovremmo tenerle sempre a mente: amore e solidarietà".

ni.mor.