REDAZIONE ANCONA

Fiorini e Bacchiocchi comprano dalla Fondazione

Le due aziende hanno acquistato terreni: nascerà anche un bosco. Ponte Garibaldi e Orti del Vescovo, Canafoglia: "Nessuna interferenza"

Le due aziende hanno acquistato terreni: nascerà anche un bosco. Ponte Garibaldi e Orti del Vescovo, Canafoglia: "Nessuna interferenza"

Le due aziende hanno acquistato terreni: nascerà anche un bosco. Ponte Garibaldi e Orti del Vescovo, Canafoglia: "Nessuna interferenza"

La Fondazione Città di Senigallia ha venduto un terreno per una superficie di 23, 37 e 54 ettari nel comune di Trecastelli, località Ponte Lucerta: il prezzo di vendita è stata fissato in 810mila euro, di cui 715mila per i terreni e 95mila per la casa colonica. "Gli acquirenti – spiega il Commisario straordianro avvocato Corrado Canafoglia - sono due note aziende locali, la Fiorini International Italia spa, rappresentata dall’ing. Luigi Fiorini e Pietro Fiorini e l’Ethicasrlsrl, rappresentata dal Giuseppe Bacchiocchi. Ringrazio personalmente questi due imprenditori, che oltre ad essere capaci nel loro settore, hanno mostrato una correttezza particolare nella trattativa non approfittandosi delle difficili condizioni economiche della Fondazione corrispondendo il prezzo di mercato degli immobili ed accollandosi spese tecniche che sarebbero state di competenza della venditrice per circa 15mila euro. La loro sensibilità però è andata oltre poiché gli stessi imprenditori hanno dato la loro disponibilità ad effettuare una sostanziosa donazione che andrà a migliorare i servizi di cui usufruiscono gli ospiti".

Un’operazione economica che consente alla Fondazione di far fronte in parte al pesante debito verso Autostrade per l’Italia spa.

"Il debito totale da rifondere a maggio 2023 ammontava ad 14milioni 887mila 480,61 euro, oggi sceso a 7milioni 887mila 480,61 oltre interessi dopo vari versamenti effettuati nel frattempo".

Si tratta di appezzamenti limitrofi agli stabilimenti delle due aziende: "Un terreno non edificabile ma dà respiro allo stabilimento. Nel secondo terreno c’è il progetto realizzazione di un bosco a beneficio del territorio, con un piccolo contributo all’ambiente" spiega il dottor Fiorini.

Bellezza e sostenibilità in un’area industriale: "Migliorare l’ambiente dei luoghi di lavoro è importante anche per i tanti lavoratori che lì trascorrono la maggior parte del loro tempo, parte dell’area sarà utilizzata per ampliare gli orti in uso ai dipendenti" afferma Bachiocchi.

Tra le proprietà della Fondazioni in vendita c’è anche il comparto Orti del Vescovo, su cui era stata sollevata la problematica riguardante il progetto di ponte Garibaldi, che secondo alcuni renderebbe impossibile la realizzazione del vecchio progetto di riqualificazione del comparto ‘Orti del Vescovo’. "La sicurezza prima di tutto – ha spiegato Canafoglia – il progetto per noi va bene così".

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