Fuggono di casa Rintracciate dalla polizia

Fuggite di casa, i genitori le cercano per due giorni. Sono state ore di ansia e paura per due famiglie, una addirittura di Bologna, che non avevano più notizie delle loro figlie, una 14enne e una 16enne. L’angoscia è finita quando è arrivata la chiamata della polizia: "Le abbiamo trovate". Le due minorenni, con problemi adolescenziali e d’incomprensione con i genitori, sono state ritrovate mercoledì. Una è di Ancona, l’altra di Bologna. La prima era a casa di un amico mentre l’altra è stata avvistata lungo il viale della Vittoria, vicino al bar Moldavia. Entrambe stavano bene e sono state riconsegnate ai genitori. La buona notizia è arrivata nella giornata internazionale dedicata ai bambini scomparsi e che è stata celebrata ieri. Per l’occorrenza la polizia è stata presente nelle scuole anconetane, per illustrare ai ragazzi le brochure ed il segnalibro, ideate dalla direzione centrale Anticrimine del dipartimento della Pubblica Sicurezza. Un modo per mandare un messaggio, quello che gli adolescenti non sono soli. Tra i motivi spesso alla base delle scomparse ci sono allontanamenti volontari dei minori dovuti a problemi vari: abusi, disagi familiari, droga, adescamenti, cyberbullismo, revenge porn. Il segnalibro e gli opuscoli, rivolti particolarmente ai bambini e ragazzi, contengono le indicazione dei principali numeri di emergenza, tra questi il 112 ed il 114, numeri europei per chiedere aiuto e contro la violenza sui minori. Indicata anche l’App Youpol, per parlare direttamente con un operatore di polizia. La App consente di inviare messaggi e dialogare direttamente con le centrali operative delle questure di tutto il territorio nazionale. La distribuzione dei segnalibri continuerà nelle palestre, negli oratori e centri scout di tutta la provincia. "Quando parliamo di scomparsa di minori – spiega il questore Cesare Capocasa - le parole chiavi sono due: prevenzione e tempestività".