Guenci, un’impresa memorabile. Con i pattini da Trieste al Salento

L’atleta senigalliese vuole percorrere 1300 chilometri fino a Santa Maria Di Leuca: "Amo le sfide"

Guenci, un’impresa memorabile. Con i pattini da Trieste al Salento

Guenci, un’impresa memorabile. Con i pattini da Trieste al Salento

Mauro Guenci non si vuole fermare e tenta un altro record, singolare quanto affascinante e faticoso da realizzare. Non certo impossibile da centrare però per il pattinatore senigalliese, classe 1966, che nel Guinness dei Primati ha già posto più volte il suo nome con gli svariati record stabiliti a rotelle, ben nove. Ieri il portacolori del Team Roller Senigallia ha presentato la sua nuova sfida, compiere ben 1.300 chilometri sui pattini per giungere a Santa Maria di Leuca, il punto più meridionale della Puglia, partendo da Trieste: sarebbe un nuovo record, unico nelle sue caratteristiche e anche nel suo fascino paesaggistico, raggiunto attraversando l’Italia in un percorso mozzafiato con sguardo sulla costa. Guenci infatti pattinerà sulla Ciclovia Adriatica, una delle piste ciclabili più lunghe d’Europa, e lo farà per 11 giorni consecutivi, dal 15 giugno al 25 giugno, con una media giornaliera dunque di 100-120 chilometri. A rotelle il pattinatore – esperto di gare di lunga durata con nel palmares le vittorie nelle maratone di New York, Athens Atlanta, Londra, Luxor, Valencia, Treviso, Bormio – toccherà Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia avendo come compagno di viaggio il mare Adriatico. "La mia sfida è quella di pattinare da Trieste a Santa Maria di Leuca attraversando tante regioni – sottolinea Guenci, che oltre ai primati da Guinness e le tante vittorie in maratona è stato più volte campione del mondo master – e di farlo in compagnia di persone ed amici che magari nell’incontrarmi mi accompagnino per i chilometri che desiderano in pattini o bicicletta". L’iniziativa è patrocinata non solo dal Comune di Senigallia ma pure dal Ministero dell’Ambiente, dalle Regioni attraversate, dalla Federazione Sport Rotellistici ed è al vaglio del Guinness World Records per l’inserimento nel prossimo volume della celebre guida. "A Mauro sono sempre piaciute le sfide ad altissimo livello, ricordiamo quella contro l’ex campione di ciclismo Francesco Moser (nel 2007 i due si sfidarono coi rispettivi mezzi ad alte velocità tra le ali di folla del lungomare senigalliese) – sottolinea il Team Roller – e questa iniziativa oltre all’aspetto agonistico lancia un messaggio: volontà, determinazione, sacrificio portano risultati oltre ogni previsione. Mauro grazie a questo nuovo progetto e ai suoi record ci fa comprendere che a renderci vivi è la passione che ci guida: con desiderio, ambizioni ed impegno, si possono battere tutte le sfide che la vita ci pone, al di là di ogni situazione, anche avversa, e oltre ciò che dice l’età anagrafica". Guenci, 58 anni compiuti il mese scorso, offre l’ennesimo esempio di come la passione, davvero, non abbia data di scadenza.

Andrea Pongetti