REDAZIONE ANCONA

Hitoshi alla scoperta di Ancona. Il violinista perde la nave in porto e si troverà a scoprire le Marche

Il cortometraggio prodotto da Poliarte e Rainbow è uno dei progetti di Fondazione Marche Cultura all’expo di Osaka. C’è anche l’opera dell’artista osimano Fiorenzi su carta filogranata di Fabriano.

La presentazione del cortometraggio all’expo Marche di Osaka

La presentazione del cortometraggio all’expo Marche di Osaka

Fondazione Marche Cultura, Marche Film Commission all’Expo di Osaka con due importanti progetti per la promozione dell’arte, della cultura e dell’audiovisivo della Regione: l’opera dell’artista osimano Oliviero Fiorenzi "Controluce" e in anteprima mondiale la proiezione del cortometraggio "Sakura サクラ - Land of Symphony" realizzato da Poliarte – Accademia di Belle Arti e Design del Gruppo Rainbow di Igino Straffi.

"Con orgoglio promuoviamo all’Expo due gioielli culturali marchigiani che incarnano e promuovono la nostra identità e il nostro patrimonio. - Ha dichiarato Andrea Agostini Presidente Fondazione Marche Cultura Marche Film Commission- La raffinata opera d’arte di Fiorenzi che celebra la prestigiosa tradizione della carta di Fabriano, tracciando un affascinante collegamento artistico tra Oriente e Occidente: dalla nascita della carta in Asia alla sua trasformazione in filigrana a Fabriano, restituendo il suo valore originario di veicolo culturale e simbolico. E lo splendido cortometraggio della Poliarte di Rainbow che promuove il nostro patrimonio culturale, paesaggistico e produttivo con il linguaggio universale della musica e della bellezza".

L’opera d’arte di Oliviero Fiorenzi realizzata con la carta filigranata di Fabriano e con segni artistici, visibili solo in controluce, offre allo spettatore l’emozione di una creazione che evoca memoria storica, tecnica artigianale e visione contemporanea.

Il cortometraggio poetico ed identitario che unisce cinema, musica e design per raccontare le Marche attraverso lo sguardo di un violinista giapponese "Sakura サクラ - Land of Symphony" è finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca e sostenuto dal Ministero degli Esteri per la partecipazione a Expo. Scritto da Sergio Ramazzotti, con la regia di Paolo Doppieri e la direzione artistica di Marco Delio Rossi, con la produzione esecutiva di Roberto Venuso della Genesis Srl e il supporto di Marche Film Commission, il cortometraggio è un road movie interiore ed esteriore della durata di 15 minuti, girato interamente nelle Marche. Racconta il viaggio di Hitoshi, un violinista giapponese che perde la nave su cui doveva imbarcarsi ad Ancona e si ritrova, per una serie di coincidenze e incontri fortuiti, ad attraversare le Marche in compagnia di Chiara, una designer marchigiana. Hitoshi scoprirà un’inaspettata sintonia emotiva con un territorio per lui sconosciuto. Nel percorso, tra borghi, colline, antichi eremi e opere d’arte, il protagonista viene progressivamente trasformato da ciò che lo circonda, finché un dettaglio all’apparenza insignificante non gli rivela che forse la nave perduta era un appuntamento col destino.