"Il fabbricante di lacrime"

Il film "Il fabbricante di lacrime" diretto da Alessandro Genovesi, tratto dal best seller di Erin Doom, racconta la storia di Nica e Rigel, tra romanticismo e momenti struggenti, conquistando il pubblico giovane.

È uscito lo scorso 4 aprile su Netflix il film "Il fabbricante di lacrime", diretto da Alessandro Genovesi. Film attesissimo dai fan, che hanno amato il best seller della scrittrice Erin Doom, pubblicato per la prima volta nel 2021. La protagonista della vicenda è Nica Dover, una ragazza di 17 anni che, dopo dieci anni di orfanotrofio, viene adottata da un’amorevole famiglia. Ma non è sola: con lei c’è anche Rigel, un ragazzo dal carattere difficile. Lui si innamora di lei la prima volta che la vede davanti al cancello dell’istituto; tuttavia, vergognandosi di dirlo, comincia a trattarla male. "Il fabbricante di lacrime", a sua volta, è il titolo di una storia inventata da Margaret, la direttrice dell’orfanotrofio, per spaventare i bambini. Racconta di un ragazzo colpevole di aver forgiato tutte le paure e le angosce degli uomini. Nel film Nica ha il volto di Caterina Ferioli, mentre Simone Baldasseroni recita la parte di Rigel. Tanto romanticismo, ma anche momenti esilaranti e struggenti – a seconda delle situazioni – si susseguono nel film, che riprende molte citazioni del libro di Erin Doom, diventate subito popolari fra il pubblico giovane. Della serie: "Io e lui eterni e inscindibili. Lui stella, io cielo"; e ancora: "Siamo rotti, siamo scheggiati… è vero, ma forse ci siamo spaccati in mille pezzi solo per incastrarci meglio". Sentimentalismi a parte, il film si avvia a conquistare il grande pubblico, dopo il successo del libro nato dal passaparola su BookTok.

Sofia Oukass, III D