Il figlio di Urbani si sposa e dona il cibo del banchetto in beneficienza

Per evitare gli sprechi, ciò che è avanzato è stato portato alla San Vincenzo de’ Paoli di Fabriano grazie ai "Foodbusters"

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Tommaso Urbani, figlio del medico eroe di Castelplanio, ha detto il suo sì a Martina Amendola, originaria di Salerno e conosciuta in missione umanitaria in Africa. Le nozze erano previste l’anno scorso, poi di mezzo ci si è messo il Covid e anche la perdita a soli 20 anni della adorata sorella Maddalena. Ma lui, proprio nel giorno della commemorazione per sua sorella scomparsa a fine marzo a poche ore dal 18esimo anniversario della morte del padre Carlo, ha deciso di non rinunciare e nemmeno rinviare il suo sogno d’amore. Una cerimonia semplice ma dai forti sentimenti e valori, con gli amici di sempre e anche i compagni di missioni umanitarie nei luoghi più sfortunati del mondo.

Tommaso e Martina hanno detto il loro sì all’abbazia di Sant’Elena a Serra San Quirico sabato scorso per procedere poi con un banchetto immerso nel verde all’eremo frati Bianchi di Cupramontana. Ma già prima del sì i due novelli sposi hanno dimostrato ancora una volta il loro altruismo: hanno contattato l’associazione "FoodBusters" di Falconara che si occupa proprio di evitare gli sprechi alimentari e distribuisce gli avanzi ben conservati a chi non ha da mangiare.

In particolare Tommaso e Martina hanno donato le loro eccedenze alimentari alla San Vincenzo de’ Paoli di Fabriano. Abito bianco scollato e lungo con velo lei, prugna elegantissimo con cravatta lui. Grande commozione per entrambi e poi dopo i festeggiamenti la partenza in Vespa per un viaggio di nozze tutto italiano. Al ricevimento Tommaso si è anche scatenato suonando con la sua band.

sa. fe.