
Sottopasso e ristorante allagato, il titolare Giorgio Dedè: "Ma farò di tutto per confermare il Cenone"
Il maltempo di ieri non ha risparmiato il ristorante "La vecchia pesca", sulla Flaminia. Lo storico locale si trova proprio fronte mare, oltre la ferrovia, su una palafitta sospesa sull’acqua e le forti onde hanno divelto tutta la pavimentazione facendo entrare l’acqua all’interno. "Purtroppo ci risiamo – tuona Giorgio Dedé, il titolare che da quasi 20 anni guida il ristorante – il mare ci ha alzato il pavimento ed il locale si è allagato. Il telaio ha tenuto ma abbiamo subito molti danni, piatti e bicchieri caduti con la forza del mare da sopra i tavolini, il computer è ko, si sono rotte le vetrate della veranda, è un disastro ma saprò dire con certezza l’entità dei danni solo domani mattina (oggi, ndr) quando potrò tornare in sicurezza nel ristorante".
Ieri mattina Dedé ha fatto un sopralluogo ma il sottopasso per arrivare al ristorante era allagato dall’acqua ed è dovuto passare oltrepassando la ferrovia. "Per motivi di sicurezza sono dovuto poi andare via – dice il titolare – troppo forte il mare ma farò il possibile per confermare il cenone dell’ultimo dell’anno ai miei clienti. Avevo più di cento prenotazioni e voglio poterlo fare. Probabilmente dovrò rinunciare a quelli nella veranda riscaldata perché ripristinare le vetrate andate distrutte non mi è possibile farlo subito".
Proprio la settimana scorsa c’erano stati gli ingegneri del Comune per valutare un innalzamento della scogliera a protezione del locale. "Avevano dato parere favorevole - spiega Dedé - un primo passo per vedere realizzare un progetto che la passata amministrazione invece mi ha sempre negato dicendomi che il ristorante lo potevo fare altrove per evitare i danni del mare".