PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

Il rebus parcheggi: "Noi, dannati del centro. Soffocati dai cantieri, dateci zone riservate"

Lidia Mangani, consigliera del Ctp1, boccia la proposta dell’assessore Zinni "L’idea di una settantina di stalli sotto piazza Pertini non è soddisfacente. Non si considerano delle vie che subiscono l’aumento del traffico".

Lidia Mangani, consigliera del Ctp1, boccia la proposta dell’assessore Zinni "L’idea di una settantina di stalli sotto piazza Pertini non è soddisfacente. Non si considerano delle vie che subiscono l’aumento del traffico".

Lidia Mangani, consigliera del Ctp1, boccia la proposta dell’assessore Zinni "L’idea di una settantina di stalli sotto piazza Pertini non è soddisfacente. Non si considerano delle vie che subiscono l’aumento del traffico".

"Dalla montagna il topolino". Inizia così la nota diffusa ieri da Lidia Mangani, consigliera del Ctp1-Centro storico, dedicata all’annosa questione dei parcheggi in centro che così tanti grattacapi sta causando alla giunta di centrodestra. Nello specifico la Mangani parla a proposito della sosta per i ‘dannati’, i residenti nelle vie interessate dai grandi cantieri: "Il 28 maggio del 2024 abbiamo depositato in Comune una petizione dei cittadini residenti nell’area dei cantieri ex Stracca, Palaveneto ed ex Ipsia. Dopo di che ci sono state due assemblee degli stessi residenti con l’amministrazione comunale organizzate dal nostro Consiglio territoriale di partecipazione dove si è chiesto, per limitare i disagi, di circoscrivere una zona nei pressi dei cantieri dove riservare il parcheggio agli abitanti delle vie contigue: Curtatone, Montebello fino all’incrocio con Santo Stefano, Veneto fino all’incrocio con Redipuglia, Redipuglia fino alla piazzetta, Novelli, Oslavia, Santo Stefano da via Novelli a via Torrioni, Torrioni zona cinema. Ora l’assessore alla mobilità Zinni comunica a mezzo stampa che il Comune sta trattando con i gestori del parcheggio di piazza Pertini per allestire una settantina di stalli a raso per i residenti delle sole vie Curtatone, Montebello e Veneto, limitatamente ‘ai mesi necessari al ripristino della normale viabilità e di tutti gli stalli di sosta nel perimetro dei cantieri’. La ‘soluzione’ prospettata dall’assessore Zinni è parecchio distante dalle richieste dei residenti".

La Mangani scende nei particolari: "Non vengono prese in considerazione delle vie che subiscono l’aumento del traffico e la restrizione dei parcheggi, come ad esempio via Novelli, strettissima e senza marciapiede dove è convogliato il traffico di una vasta zona tra Borgo Rodi e via Veneto; non si capisce la logica per cui i residenti nelle vie interessate dai cantieri debbano parcheggiare a piazza Pertini, già congestionata dal traffico e interessata da attività ricreative e culturali. È prevedibile, inoltre, che la durata dei cantieri non sarà di pochi mesi, come promette l’assessore, basti vedere l’ex Stracca o anche per l’ex Ipsia. La richiesta dei residenti di parcheggi riservati è rivolta anche a diminuire il traffico, pensando a salute e qualità della vita. Per tutto questo riteniamo che mandare una parte dei residenti, ignorando gli altri, a parcheggiare in piazza Pertini e mantenere aperte nelle vie interessate le zone blu, non solo non è una soluzione soddisfacente e razionale, è anche una occasione persa per cambiare le politiche della mobilità. L’obiettivo è diminuire l’accesso al centro storico con le auto private, potenziando il trasporto pubblico e l’utilizzo dei parcheggi scambiatori".