Il sesso all’aperto finisce in Consiglio: "E’ anche colpa del Covid"

Giovani, video hot lanciati in rete ed effetti della pandemia. La questione finisce in consiglio comunale. La consigliera di Forza Italia Silvia Gregori ha predisposto una mozione che sarà discussa in aula giovedì prossimo e che chiede di attivare lo psicologo scolastico e percorsi di formazione e sensibilizzazione contro il bullismo e il body shaming attraverso iniziative pubbliche. "Il perdurare della pandemia e le conseguenti restrizioni – rimarca Silvia Gregori - hanno determinato l’intensificazione di nuovi disturbi di natura psicologica negli adulti, quali la depressione, l’ansia, fino ad atti di autolesionismo nei più giovani. Tale condizione sociale ha visto anche l’aumento di casi di aggressività nei confronti delle donne e dei soggetti più deboli, nella maggior parte dei casi con l’intento di recare offesa e umiliazione attraverso la ridicolizzazione della persona (il body-shaming appunto, ndr). Si tratta di una odiosa pratica diffusa anche fra i giovanissimi, cosa che deve portare le istituzioni ancor di più a farsi carico di azioni culturali positive di lotta agli stereotipi ’fisici’ in questo caso e di educazione al rispetto e alla valorizzazione delle differenze". In particolare si chiede "di interagire con le istituzioni scolastiche per prevedere l’inserimento, nella didattica delle scuole di ogni ordine e grado di Jesi, la figura dello psicologo scolastico, così come previsto dalle linee guida emanate dal Governo".