GIUSEPPE POLI
Cronaca

Il test sul senso unico. Via della Loggia e caos: "Ecco alcune modifiche, ma è tutto sotto controllo"

L’assessore alla Viabilità, Giovanni Zinni, fa chiarezza sul nuovo percorso "Quando saranno finiti i lavori in piazza della Repubblica faremo un bilancio".

L’assessore alla Viabilità, Giovanni Zinni, fa chiarezza sul nuovo percorso "Quando saranno finiti i lavori in piazza della Repubblica faremo un bilancio".

L’assessore alla Viabilità, Giovanni Zinni, fa chiarezza sul nuovo percorso "Quando saranno finiti i lavori in piazza della Repubblica faremo un bilancio".

Il senso unico in via della Loggia e il caos che si vive quotidianamente in piazza della Repubblica scaldano il dibattito in città. La modifica della viabilità in quel punto sta creando non pochi grattacapi ai conducenti di mezzi diretti verso il Guasco o provenienti dallo stesso, turisti ma anche clienti del Grand Hotel Palace, tassisti che si sono dovuti spostare sull’unico lato disponibile allo scalo Vittorio Emanuele, parcheggiati in senso opposto rispetto a chi scende verso il porto, tra mezzi pesanti che sbagliano strada e accedono all’area portuale da quell’ingresso, motorini e furgoni di carico e scarico che occupano gli stalli destinati ai taxi. L’amministrazione comunale prende atto del disagio – il senso unico durerà due mesi – e nello stesso tempo chiarisce gli aspetti legati all’ingresso e uscita dal quartiere Guasco.

Dal 28 luglio scorso, l’uscita dal centro storico avviene esclusivamente attraverso un nuovo percorso: da piazza del Senato si prosegue su via Ferretti, quindi si percorre la parte alta di via Pizzecolli, una strettoia ora a senso unico verso piazza San Francesco e via Gramsci. Per i bus turistici delle navi da crociera, la polizia locale ha fornito due opzioni: la prima prevede la suddivisione del classico pullman da cinquanta posti in mezzi di dimensioni più contenute, di cui le stesse compagnie sono già dotate. In alternativa, è stata concessa in via temporanea la possibilità di utilizzare la via della Loggia anche in uscita, in deroga al nuovo senso unico, ma solo in presenza di un moviere, figura che ha il compito di fermare momentaneamente il traffico per permettere il transito sicuro del mezzo in direzione opposta a quella consentita.

L’ordinanza comunale ha previsto l’installazione di una segnaletica di preavviso e di indicazione dei nuovi percorsi. Particolare attenzione è stata posta al transito dei mezzi pesanti, con divieti di accesso per veicoli superiori a 3,5 tonnellate in punti strategici. Segnali di obbligo di svolta a sinistra sono stati collocati lungo via Giovanni XXIII all’intersezione con piazza del Senato e all’uscita di piazza San Francesco. "Vorremmo fare chiarezza sul fatto che la predisposizione del senso unico obbligatorio dovuto al cantiere per la ristrutturazione di piazza della Repubblica è assolutamente sotto controllo ed è perfettamente monitorato dalla polizia locale e dagli uffici comunali – spiega il vicesindaco Giovanni Zinni –. Se c’è stato qualche minimo disguido iniziale il primo giorno, tutti i problemi sono immediatamente e ampiamente rientrati. La segnaletica è a posto, il presidio della polizia locale e il controllo degli uffici ci sono. Dobbiamo essere consapevoli che l’attività di cantiere può causare qualche disagio, ma l’amministrazione è aperta a trovare tutte le soluzioni possibili. È nostra volontà che il duomo sia sempre raggiungibile. Non vogliamo ricadute sui commercianti, né tantomeno sui residenti. Giungeremo alle conclusioni sulla viabilità quando finiranno i lavori di piazza della Repubblica, proprio per cercare di trovare la migliore soluzione possibile".

g.p.

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