Impianti sportivi, c’è la proroga: le convenzioni scadranno nel 2025

La giunta comunale vara un provvedimento a sostegno delle società che gestiscono le strutture per conto dell’Ente

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Con una delibera appena approvata, la giunta di Osimo ha deciso, in base ad una facoltà che la legge nazionale concede ai Comuni, di prolungare le scadenze delle convenzioni di gestione degli impianti sportivi. Anziché rinnovare le convenzioni annualmente con le associazioni che già gestiscono le strutture sportive per conto del Comune, la giunta, sfruttando la legge relativa alle conseguenze del biennio di pandemia, ha deciso di prorogare le scadenze da settembre 2022 a settembre 2025. Sono 17 gli impianti sportivi coinvolti dal provvedimento, che di fatto consentirà a 14 associazioni sportive locali di poter gestire questa delicata fase economica potendo programmare le rispettive attività e i rendiconti in maniera più stabile e a medio termine. Lungo è l’elenco delle strutture le cui gestioni sono prorogate di tre anni, fino al 31 agosto 2025, e che comportano per il Comune un corrispettivo annuo da versare alle associazioni di 174mila e 46 euro a fronte di un canone annuo incassato di 12mila e 715 euro. Il sindaco Simone Pugnaloni spiega: "Con l’intenzione di sostenere le stesse associazioni che gestiscono impianti sportivi comunali e che devono far fronte al caro energetico di questo momento storico, l’amministrazione proporrà nella seduta odierna del consiglio comunale di destinare una somma di 150mila euro quale contributo al pagamento delle bollette. Sono infatti le associazioni, come previsto dalle convenzioni di cui sopra, che pagano le utenze di acqua, luce e gas e considerati gli aumenti di questi ultimi mesi si chiederà loro di fornire un quadro economico per chiarire di quanto sono cresciuti per ogni impianto sportivo i costi di gestione dovuti alle bollette. Gli uffici tecnici svolgeranno quindi un’analisi in base a quanto documentato dalle associazioni per definire la ripartizione del fondo".