Denuncia un percorso a "ostacoli" nell’esercizio dell’attività di consigliere, il capogruppo di Cittadini in Comune Lara Polita. "Mi sono rivolta al prefetto per la sesta volta dall’inizio della consiliatura (un anno e mezzo fa, ndr), segnalando il grave ritardo e chiedendo un suo intervento affinché mi sia concesso di poter svolgere appieno il mio ruolo". Gli esempi riportati: "A marzo scorso ho inoltrato richiesta di convocazione della Commissione Ambiente, che ritenevo già allora urgente essendo tutti noi consiglieri comunali stati informati di un documento presentato dai legali delle associazioni promotrici del movimento ‘Fermiamo il disastro ambientale’ i cui contenuti sono ora ancor più urgenti e devono essere condivisi in sede istituzionale – dice –. Ancora nel mese di marzo ho chiesto di nuovo la convocazione urgente della Commissione Ambiente, per visionare e discutere il progetto del futuro impianto a idrogeno nei pressi della ex Montedison. La richiesta è rimasta inascoltata, seppur inoltrata anche dagli altri membri di opposizione". La protesta di Polita: "A distanza di sei mesi, le mie richieste restano disattese".
Cronaca"Impossibile svolgere il nostro compito"