REDAZIONE ANCONA

In piazza Rosselli. Giochi di luci colorate e zampilli d’acqua: oggi c’è solo un palo

Venne inaugurata in pompa magna nel 2015 come simbolo dell’accoglienza di chi arriva in città: oggi è spenta e malmessa.

In piazza Rosselli. Giochi di luci colorate e zampilli d’acqua: oggi c’è solo un palo

Risale al 2015 la fontana di piazza Rosselli. Un enorme palo blu che avrebbe contribuito a far zampillare acqua in una cornice colorata di benvenuto alla città. Ma chiaramente il progetto (realizzato) è poi naufragato. Nel senso che la fontana modernissima di piazza Rosselli è fatiscente. Risale a pochi anni fa l’inaugurazione in pompa magna con tanto di taglio del nastro come simbolo dell’accoglienza in città. Oggi, è ridotta a un fantasma di se stessa, alla faccia dell’accoglienza.

Eppure, le sorelle maggiori, e cioè le antiche fontane di Ancona, potrebbero contribuire a raccontare la storia di un capoluogo di regione (che ancora è tale sulla carta). La fontana semicircolare di piazza del Plebiscito, ad esempio, risale alla seconda metà del XIX secolo. In quanti conoscono la loro storia? Possibile che nessuno si sia accorto che è spenta e non abbia indagato sul perché? E quella del Boia in quanti la conoscono? La cascata di piazza Diaz è dimenticata a se stessa, ma quella del Calamo (o delle Tredici cannelle) ne avrebbe tanti di aneddoti da raccontare. Lì, un tempo, si racconta che ci andassero a bere i cavalli, nei secoli scorsi. Da qui, la struttura a mo’ di vasca del monumento. Così come monumentale è la fontana (appena restaurata) in piazza Roma. Il putto è ormai un simbolo storico della città.

n.m.