
Morto investito mentre era in bicicletta, la Procura ha chiesto il processo per l’automobilista che travolse Lushaj Gjin, 78 anni,...
Morto investito mentre era in bicicletta, la Procura ha chiesto il processo per l’automobilista che travolse Lushaj Gjin, 78 anni, albanese. L’incidente si era verificato il 27 marzo del 2024, in via Raffaello Sanzio, alla Cesanella di Senigallia. L’uomo al volante, un imprenditore di 60 anni, deve rispondere di omicidio stradale. Lunedì era prevista l’udienza preliminare davanti alla gup Francesca De Palma ma l’udienza è stata aggiornata al prossimo 23 ottobre. Un nipote della vittima si è costituito parte civile con gli avvocati Elisabetta Saraga e Alessandro Angeletti. L’investimento mortale era avvenuto attorno alle 12.30. L’albanese era in sella alla sua bicicletta quando è stato travolto da una Mercedes Gle Coupé condotta dal 60enne, di Senigallia. Immediata era stata la richiesta di soccorso ma non era servito a nulla. Si era alzata in volo anche l’eliambulanza, ma l’anziano era deceduto. Sul posto erano intervenuti la polizia stradale e i vigili urbani. Quel giorno pioveva. Il sellino era stato ritrovato a circa dieci metri di distanza dal corpo, sull’altro lato della strada. Il conducente dell’automobile era stato sottoposto all’alcoltest risultato negativo. La Mercedes proseguiva in direzione sud quando ha urtato la bicicletta. L’albanese aveva urtato la testa sia contro la vettura che sull’asfalto dopo poi era caduto. Per ricostruire la dinamica erano stati sentiti anche alcuni testimoni.
ma.ver.