Indagine sul lavoro nelle Marche, ad aprile oltre 11mila nuovi contratti

Calo dell’8,7% dal 2023 secondo i dati Unioncamere. I profili più richiesti nel settore costruzioni

Gino Sabatini, presidente di Camera Marche che ha promosso un incontro sulla sicurezza sul lavoro

Gino Sabatini, presidente di Camera Marche che ha promosso un incontro sulla sicurezza sul lavoro

Ancona, 20 aprile 2024 – Sono 11.090 i contratti di lavoro di cui è prevista l’attivazione nelle Marche ad aprile 2024, in crescita rispetto allo scorso mese di marzo (+6,4%), ma in flessione dell’8,7% rispetto al mese di aprile 2023. Questo è il risultato di sintesi per le Marche dell’indagine mensile del Sistema Informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere (ed elaborata a livello territoriale dalle Camere di Commercio di riferimento ) e ministero del Lavoro e delle politiche sociali. Le previsioni nazionali fanno rilevare invece una leggera crescita tendenziale per il mese di aprile (+0,7%), volgendo poi in contrazione in riferimento al trimestre aprile-giugno (-3,0%).

Ad aprile, rispetto a quanto rilevato a marzo, nelle Marche si invertono le tendenze dei due macrosettori, industriale e terziario: le previsioni per l’industria sono di 4.300 entrate, in crescita su base annua del +12%, grazie alle costruzioni (1.060 entrate programmate; +89,3% rispetto ad aprile 2023), mentre le industrie manifatturiere e public utilities fanno rilevare una lieve flessione (3.240; -1,2%); in riferimento ai servizi invece le entrate programmate sono 6.790, con un netto calo del 18,3% rispetto ad aprile 2023.

Il borsino delle professioni maggiormente richieste nelle Marche ad aprile ha una presenza importante di figure del settore delle costruzioni: gli operai specializzati addetti alle costruzioni e mantenimento di strutture edili (370 le assunzioni previste) seguite dal gruppo degli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni (350).

Meccanici artigianali, montatori, riparatori, manutentori macchine fisse/mobili radunano 290 entrate sulla base dei programmi delle imprese e fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica ulteriori 270 entrate previste. Proprio per alcuni di questi gruppi professionali le difficoltà di reperimento superano il 70% .

Nella lunga stagione dei cantieri del super bonus e della ricostruzione il comparto edile è sempre alla ribalta nelle Marche e non solo; ad esso si collega anche una riflessione sull’esigenza di sicurezza che è stata oggetto, non a caso di una due giorni formativa inedita, ad Ascoli Piceno promossa da Camera di Commercio delle Marche e AST Ascoli Piceno.

"La due giorni di convegno formativo ha visto la partecipazione di quasi 900 persone, 886 tra professionisti del mondo dell’edilizia, personale sanitario e studenti di I.I.S. Mazzocchi-Umberto I di Ascoli Piceno, ITI Fermi-Sacconi di Ascoli Piceno e I.I.S. Celso Ulpiani di Ascoli Piceno. Un segno importante – commenta il presidente di Camera Marche Gino Sabatini – e un’occasione preziosa per rivolgerci ai professionisti del settore, di oggi e di domani, e al personale sanitario".