
La General Contractor impegnata in casa
Il fattore campo? Secondo gli ‘esperti’ può incidere sino a un 33 per cento – fermo restando che non tutti i ‘campi’ sono uguali, tanto per dire, ai tempi belli, il PalaTriccoli era una roccaforte difficilmente espugnabile per passione e partecipazione della sua gente - sulle prestazioni e sul risultato della squadre che giocano in casa. Una regola non scritta valida per tutti gli sport. Non deve essere cosi, risultati alla mamo, per giocatori e staff della Npc Rieti avversario domani pomeriggio della General Contractor per la 13esima di campionato (Palatriccoli palla a due alle 18). A dir poco instabile, diciamo così, il cammino della formazione laziale finora: 1 vittorie e 4 sconfitte sul parquet di casa, un 3 a 3 tutt’altro che disprezzabile il bilancio delle gare lontano dal PalaSojourner.
I risultati della formazione affidata a coach Antonio Paternoster dell’ultimo mese riferiscono di due successi esterni a Ravenna e Ruvo di Puglia entrambi finiti 83 a 94 e, manco a dirlo di due recenti sconfitte casalinghe con Livorno (69-90) e Sant’Antimo (72-76). Partita con l’obbiettivo di un campionato d’avanguardia, forte di veterani senza macchia e senza paura come Patrick Baldassarre (38 e non sentirli) che tanto male fece ai colori jesini ai tempi della seria A, la Npc – da recuperare il derby casalingo con la Luiss Roma della 9’ giornata rinviato ai primi del mese prossimo - scende nelle Marche con l’obbiettivo, quasi un obbligo, di riprendere il cammino interrotto e confermare il trend di squadra da trasferta.
Dopo lo stop di Montecatini sponda Fabo e il ritorno al 50% del rapporto vittorie sconfitte, la General punta al bottino pieno nel doppio turno casalingo (dopo la Npc ospite del Palatriccoli domenica 1 novembre la Luiss Roma) per incanalare la stagione su un percorso simile a quello di un anno fa quando, proprio a ridosso delle festività natalizie la squadra sbarazzina e senza il peso di particolari pressioni di allora diede il la alla coinvolgente cavalcata conclusa col record di vittorie e un meritato posto al sole in griglia playoff.
Gianni Angelucci