La coppa "Beata Vergine Addolorata" parla brasiliano con Matthias Silva Lima Rosetti

La 55^ Coppa Beata Vergine Addolorata a Osimo vede trionfare Matthias Silva Lima Rosetti e Omar Berlin. Gare intense e partecipazione di squadre di diverse regioni. Ultima edizione diretta da Giorgio Antonelli dopo 50 anni.

La coppa "Beata Vergine Addolorata"  parla brasiliano con Matthias Silva Lima Rosetti

Il brasiliano Silva ha tagliato per primo il traguardo a Campocavallo

Ciclismo giovanile a Campocavallo come consuetudine nell’ultima domenica di settembre. La 55^ Coppa Beata Vergine Addolorata parla brasiliano. Matthias Silva Lima Rosetti, portacolori della Forti e Liberi, si impone sul gruppo dopo un ultimo giro condotto in solitaria. Il trofeo Gammaplastik va invece a Omar Berlin della Fausto Coppi. Questi i vincitori sulle strade osimane della classica per esordienti che chiude ogni anno il calendario marchigiano di categoria. Ai nastri di partenza si presentano 41 esordienti del primo anno e 34 del secondo pronti a sfidarsi nel circuito pianeggiante di 7,7 km, da ripetere rispettivamente 5 e 6 volte. La manifestazione, promossa dal Club Ciclistico Campocavallo, richiama le più forti squadre della categoria di Marche, Abruzzo, Umbria, Toscana ed Emilia-Romagna. E non poteva essere altrimenti grazie al blasone conquistato dal sodalizio osimano in 57 anni di attività. La gara degli esordienti del primo anno è abbastanza equilibrata con il gruppo che viaggia sempre compatto fino all’arrivo in volata che vede adeguate davanti a tutti Omar Berlin della Fausto Coppi su Gabriele Leo della Cambike e Davide Sellati della Piesse Cycling Team. Tra le ragazze invece si impone Clelia Navarra della Cambike. Più combattuta la gara degli esordienti del secondo anno. Il forcing di Matthias Silva Lima Rosetti fa la differenza tagliando il traguardo in solitario per la prima volta in stagione. Argento per Giulio Vitali del Team Cingolani e Andrea Fiacco del Team Coratti. Soddisfatti gli organizzatori del Club Ciclistico Campocavallo che hanno allestito al meglio la seconda gara stagionale dopo il Gran Premio Adalberto Gabrielloni. Anche quest’anno infatti è "saltato" nuovamente il Trofeo Rigoberto Lamonica che sperano di poter organizzare nel 2025. Questa edizione della Coppa Beata Vergine Addolorata è stata anche l’ultima da direttore di gara per Giorgio Antonelli dopo 50 anni di attività nel mondo delle due ruote.