REDAZIONE ANCONA

La surreale morte di Rino Gaetano in uno spettacolo

La surreale morte di Rino Gaetano in uno spettacolo

Rino Gaetano 42 anni fa ci lasciava, in circostanze che hanno dell’assurdo: un incidente stradale; un’ambulanza che lo porta da un ospedale all’altro, fin quasi all’alba, senza trovare un luogo dove ricoverarlo. Stasera (ore 21.30, ingresso 15 euro; info 3205623974) all’Accademia di Babele (Fiera della Pesca) di Ancona Luca Violini proporrà uno spettacolo di RadioTeatro dedicato alla prematura scomparsa del cantautore. Il testo, che ha la consulenza artistica di Paolo Logli, si snoda in tempo reale, dallo schianto all’arrivo dell’ambulanza, con tre ospedali che rifiutarono Gaetano. Il quarto lo accolse su una barella del pronto soccorso, dove morì. Una storia ancora più surreale se si pensa che il cantautore l’aveva raccontata per filo e per segno in una sua canzone di gioventù, come una premonizione. Nell’attesa, ondeggiando tra la spacconeria del trentenne e la improvvisa paura di morire, come una presa di coscienza tutte le fasi della sua carriera. Ci sono il Folk Studio, l’incontro con Lucio Dalla, l’avventura di Sanremo, dove Gaetano non voleva andare, e alla fine ci andò ma vestito da pagliaccio, il rapporto di amore e odio coi discografici, lo sberleffo di ‘Nuntereggae più’, cantata in faccia a Maurizio Costanzo e Susanna Agnelli. In scena con Violini ci sarà l’attrice Giulia Bellucci. Ad arricchire lo spettacolo saranno alcuni video, montati da Daniele Frontini.