"L’ho visto nascere Ecco perché è così"

"L’ho visto nascere  Ecco perché è così"

"L’ho visto nascere Ecco perché è così"

"Inaugurato nel 1992 il Del Conero ha faticato a entrare nel cuore degli anconetani, perché nato in sostituzione del glorioso Dorico. Lo stadio di Passo Varano è gigantesco, un impianto da serie A perché costruito in seguito alla prima storica promozione dell’Ancona Calcio. Conosco bene la sua storia perché l’ho vissuta non solo da tifoso ma anche da progettista. Infatti, è stato progettato dallo studio tecnico Sandroni-Sparapani, nella persona di mio padre (un grande tifoso) mentre lavoravo nel suo studio da apprendista. Lo stadio ha il grande pregio e allo stesso tempo difetto, del ridottissimo impatto urbanistico perché all’interno di un paesaggio collinare che lo abbraccia interamente. Questa è stata all’epoca una richiesta del Parco del Conero e della Soprintendenza per i Beni Paesaggistici che ha causato un allontanamento degli spalti dal campo da gioco per ridurne l’impatto visivo. Ricordo che mio padre a suo tempo si era molto battuto per realizzare un vero stadio all’inglese in cui i tifosi fossero molto più vicini al campo da gioco, ma purtroppo non è stato possibile. Quando utilizzato per i grandi eventi, lo stadio funziona per la sua capienza mentre la viabilità dovrebbe essere ripensata per gestire il deflusso dallo stadio in modo più efficace. Attualmente a fine partita per la sicurezza è necessaria la separazione delle strade tra ospiti e tifosi locali e di conseguenza rimane solo una strada per entrare e una per uscire. Va prevista una copertura per la gradinata Neri che vada a inserirsi discretamente nel paesaggio. Sogno il ritorno dell’Ancona in serie A!".