Maltempo Ancona: fiume supera il livello di guardia. Scuole chiuse

La Regione ha predisposto l’installazione delle paratie dopo che il Misa ha superato i livelli di guardia. Strade bloccate dal fango

Il fiume Misa sopra i livelli di guardia: ponti controllati dalla polizia locale

Il fiume Misa sopra i livelli di guardia: ponti controllati dalla polizia locale

 

Il Misa torna a far paura, il sindaco chiude le scuole: "Non mi fido del fiume". Sulla spiaggia di velluto ripiomba l’incubo alluvione: alle 18 di ieri il sindaco ha disposto l’apertura del Coc (centro operativo comunale) e tre ore dopo la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado. Dopo le 21 il fiume ha superato il livello d’attenzione e la Regione ha predisposto l’installazione delle paratie sul ponte Garibaldi e il ponte degli Angeli.

Maltempo, i danni nelle Marche: torrenti esondati e 3 scuole chiuse a Marotta

La pioggia intensa è caduta incessantemente per tutta la giornata di ieri, ma in serata ha iniziato a preoccupare. Il fosso del Trocco è ‘esploso’ e il fango ha invaso il tratto di via Raffaello Sanzio all’altezza dell’intersezione con strada della Marina. Il fango ha raggiunto le abitazioni a piano terra. Gravi disagi si sono registrati nella frazione di Vallone, dove l’uscita del fosso ha causato allagamenti con la conseguente chiusura di un tratto della provinciale Arceviese.

Fango in strada anche a Borgo Bicchia: nella zona industriale l’acqua ha raggiunto circa 40 centimetri. Anche questo tratto di strada è stato interdetto al traffico. Chiusa anche la strada Scapezzano – Roncitelli e il tratto di Statale Adriatica nord compreso tra la rotatoria del centro commerciale ‘Il Maestrale’ e strada della Marina. Chiusa anche la strada Bruciata nel tratto compreso tra l’intersezione con via Fiorini e il centro commerciale ‘Il Maestrale’. Impraticabile la statale anche a Marotta dove i volontari della protezione civile hanno interdetto la circolazione invitando gli automobilisti a tornare indietro. Per evitare che gli automobilisti non raggiungessero il tratto di statale interessato dal fango e da alcuni smottamenti. Due mezzi della polizia municipale hanno bloccato l’accesso a Ponte Garibaldi, un’immagine che fa ripiombare i senigalliesi nell’incubo vissuto il 3 maggio 2014, quando la zona sud della spiaggia di velluto è finita sott’acqua.

Il livello del Misa è tornato a far tremare i quartieri più colpiti dall’alluvione, molti dei quali allagati. Il Coc, dopo aver monitorato i livelli del fiume all’interno, ha disposto la chiusura delle scuole: "Chiudiamo, non mi fido del fiume" le parole del sindaco Massimo Olivetti. Alle 22, quando la pioggia ha regalato una pausa, l’attenzione si è concentrata sul fiume che ha superato di gran lunga i livelli di allerta.

Silvia Santarelli