
CUORE DA ARTISTA Michelangelo Mariani, 35 anni, lavorava da Subissati era un artista del restauro di mobili
Ostra Vetere (Ancona), 11 febbraio 2019 - La Procura ha aperto un fascicolo contro ignoti, domani sarà effettuata l’autopsia sul corpo di Michelangelo Mariani. I carabinieri, intervenuti sul posto a Ostra Vetere, subito dopo la tragedia, hanno identificato la Guardia Medica che venerdì sera era in servizio. Si tratta di un giovane medico straniero. Al momento non ci sono indagati. Sarà l’esame autoptico a stabilire se esistono responsabilità.
Già da qualche giorno Michelangelo accusava dolori alla schiena che venerdì si erano irradiati alla spalla e ad una gamba. Dolori sempre più forti che lo avevano spinto a recarsi dal medico di sera, per farsi prescrivere un antidolorifico e oggi, sarebbe andato a farsi visitare dal suo medico curante. Nello studio medico è andato da solo, con la sua auto, ma all’uscita si è accasciato a terra. A nulla sono serviti i soccorsi del personale del 118 che ha tentato di rianimarlo anche con l’ausilio di un defibrillatore. A fare chiarezza sulla morte del ragazzo sarà l’esame autoptico fissato per domani pomeriggio all’ospedale di Senigallia.
La compagna, il consigliere comunale Giuseppina Codias ha affidato il suo ricordo ad un post su Facebook: «Vorrei soffrire tanto, vorrei stare male perché sono sicura che ogni mia lacrima Dio la trasformerà in un granello di pace e serenità per te». Molti hanno lasciato messaggi di vicinanza al consigliere comunale.
La famiglia di Michelangelo è molto conosciuta ad Ostra Vetere, la madre Rita Aquili era stata assessore all’urbanistica dal 2004 al 2009 nella giunta Bello: «Mi stringo al dolore della famiglia – il ricordo Massimo Bello, ex sindaco ed ora consigliere di minoranza –, Michelangelo era un bravissimo ragazzo, una persona molto discreta che amava coltivare i suoi hobby come quello del restauro dei mobili in cui era molto bravo, un vero artista».
Nel 2008 era stato anche protagonista di una mostra che aveva allestito insieme a Mario Zanchini. Lavori che il 35enne mostrava con fierezza, un punto di riferimento nell’antiquariato per gran parte degli abitanti di Ostra Vetere. Lascia i fratelli Matteo, segretario generale della Camera di Commercio Italo-Ceca con sede a Praga, e Massimo. Il padre Manlio è un imprenditore, molto conosciuto anche lo zio Benito, scomparso nel 2016, ortopedico per anni a servizio dell’ospedale di Senigallia. La zia è la proprietaria della Natural Spa ‘Domus Mariae’ a Ostra Vetere.
Tanti gli attestati di vicinanza ricevuti dai familiari. Incredulità e disperazione sono i sentimenti di mamma Rita, papà Manlio e dei fratelli. Una perdita che ha lasciato sotto choc l’intera comunità di Ostra Vetere: «È una tragedia, una grossa tragedia – afferma Andrea Franceschetti –. Una bella famiglia che ora dovrà fare i conti con un vuoto incolmabile come la perdita di un figlio. Michelangelo era una persona brillante, ma allo stesso tempo molto riservata, proprio come un’artista. Lui era un’artista del restauro». La data dei funerali sarà fissata martedì dopo l’esame autoptico.