
Anna Maria Trane Quaglieri aveva 89 anni
Una vita dedicata all’aiuto degli altri, un esempio di dedizione e impegno per il volontariato nelle Marche e nella Vallesina. Poche parole miste a commozione per riassumere il senso di riconoscenza della comunità marchigiana, jesina in particolare, nell’apprendere la notizia della morte, avvenuta ieri a 89 anni, di Anna Maria Trane Quaglieri, personaggio di spicco del panorama sociale, culturale e politico della città. Origini pugliesi, era nata a Brindisi, jesina d’adozione, la Quaglieri era conosciuta per essere tra la pioniere in prima linea nella lotta contro il cancro e fondatrice dello Iom istituto oncologico marchigiano di Jesi e Vallesina, Macerata e Tolentino. Energia, capacità di rapportarsi con realismo e semplicità non disgiunte da una naturale eleganza alle quotidiane problematiche di pazienti oncologici, una donna sempre in prima linea e punto di riferimento per l’assistenza domiciliare dei malati e delle loro famiglie. Due anni fa, nel 2023, aveva pubblicato il libro ‘Per magia di memoria’ (ediz. Affinità Elettive), opera prima in cui, attraverso un intenso viaggio sentimentale, ripercorreva cinque generazioni della sua famiglia. "La storia di Anna Maria – si legge nella prefazione di Marco Torcoletti giornalista jesino - offre un suggestivo spiraglio sulla vicende di cinque generazioni dal Salento, a cavallo tra il XIX e il XX secolo, alla Roma della ‘Dolce Vita’ sino alla Jesi dei giorni nostri’. La narrazione che ne scaturisce è popolata dai volti di tate persone care la cui personalità Anna Maria riesce a riaffiorare per il tramite della sua sensibilità e del ricordo dolcemente nostalgico che custodisce nello scrigno del cuore". Il ricavato del libro, come tutte le altre iniziative, era destinato allo Iom. "Il sindaco Lorenzo Fiordelmondo e l’amministrazione comunale tutta – cosi la nota emessa ieri dal Comune – ricordano con riconoscenza la fondatrice e presidente dello Iom Jesi e Vallesina Anna Trane Quaglieri. Merita di essere sottolineato il suo infaticabile e prezioso impegno per far nascere e crescere questa associazione che, grazie alla sua tenacia, si è sempre più radicata nel territorio raggiungendo anche la provincia di Macerata e garantendo attraverso operatori animati da passione dedizione e professionalità, la cura e la vicinanza delle persone malate. Alla figlia e consigliera Comunale Marialuisa Quaglieri ai figli Bruno e Federico ai famigliari tutti giungano i sensi di profondo Cordoglio".
Gianni Angelucci