REDAZIONE ANCONA

Mucca uccisa, esposto in Procura

La mucca Luisa per oltre due mesi ha vagato per le campagne osimane, nella zona tra San Paterniano e via Chiaravallese. A nulla erano valsi i tentativi di recuperarla da parte del proprietario che si era visto costretto a chiedere l’intervento della autorità.

Come avviene in casi del genere, in cui è a rischio anche l’incolumità pubblica, il sindaco Simone Pugnaloni ha dovuto firmare l’ordinanza di abbattimento. Abbattuta dalla polizia provinciale con un colpo alla testa su ordine del sindaco e su consiglio dei veterinari della Asl, la vicenda ha acceso le polemiche ma anche le azioni degli animalisti che oltre a condannare sui social il fatto si sono mossi per capire se l’abbattimento doveva essere evitato. L’Aidaa, Associazione italiana difesa animali ed ambiente, ha inviato un esposto alla Procura: "Crediamo che la facilità con cui è stata presa questa decisione contrasti pesantemente con la realtà e riteniamo che ci siano responsabilità oggettive da parte delle pubbliche autorità nell’assecondare le richieste del contadino precludendo di fatto ogni ipotesi di soluzione alternativa come ad esempio la sua cattura e sistemazione in un rifugio dove vivono animali salvati dal macello e non escludiamo nemmeno nei prossimi giorni di agire ulteriormente per vie legali contro gli attori di questa ignobile vicenda".

Pugnaloni scrive: "Da giorni mi arrivano via social messaggi da parte di pseudo-animalisti con toni inaccettabili, infarciti di insulti e persino minacce personali. Messaggi di fronte ai quali non resterò inerme e avvierò le necessarie procedure legali".