
Fabriano accoglie il senatore. Guido Castelli, in occasione. della presentazione del suo. libro: "Modello di sviluppo".
Fabriano ha accolto il senatore Guido Castelli, Commissario Straordinario per la Ricostruzione post-sisma, in occasione della presentazione del suo ultimo libro "Media Terrae" e della sua visione per un nuovo modello di sviluppo dell’Appennino centrale. L’incontro, promosso dal circolo cittadino di Fratelli d’Italia e dalla consigliera regionale Mirella Battistoni, si è tenuto nella Sala Ubaldi. "A quasi nove anni dal terremoto del 24 agosto 2016, l’incarico al Commissario Castelli ha rappresentato una svolta decisiva. Dopo anni segnati da ritardi e incertezze, la ricostruzione ha finalmente intrapreso un percorso concreto", ha detto Battistoni.
Nel cantiere più esteso d’Europa (che attraversa Marche, Lazio, Abruzzo e Umbria) sta prendendo forma quella che alcuni definiscono la "terza Italia", la mediae terrae, una "terra di mezzo" che può diventare un modello di sviluppo sostenibile e un argine concreto allo spopolamento. In questo contesto si inserisce il programma NextAppennino, un piano straordinario da 1,78 miliardi di euro (risorse aggiuntive rispetto alla ricostruzione e al Pnrr nazionale) pensato per rilanciare il tessuto economico e sociale dell’Appennino. Con la Misura A, sono stati finanziati interventi infrastrutturali strategici, sia materiali che immateriali: tra questi, la riqualificazione della stazione di Fabriano e la realizzazione della Pedemontana. La Misura B ha invece sostenuto progetti industriali di grande portata, come il contratto di sviluppo dell’Ariston Group, che ha ricevuto circa 20 milioni di euro a fronte di un investimento complessivo di 80 milioni.