
La testuggine d’acqua dolce di origine americana è particolarmente invasiva e dannosa per la specie Emys Orbicularis, che è autoctona
Parco del Conero (Ancona), 15 giugno 2025 – Prosegue il lavoro del Parco del Conero che si sta occupando di interventi per favorire la salvaguardia della biodiversità autoctona rispetto alle specie aliene ed invasive. Coerentemente con questi obiettivi ha realizzato dei video formativi e informativi grazie alla collaborazione di un team di esperti che verranno divulgati attraverso i canali ufficiali di comunicazione dell’Ente parco.
L’obiettivo nasce dalla necessità di rafforzare l’azione di sensibilizzazione alla tutela della fauna autoctona preservandola dagli effetti delle specie aliene. Il focus è dedicato alle Trachemys Scrypta, testuggine d’acqua dolce di origine americana che è particolarmente invasiva e dannosa per la specie Emys Orbicularis che è autoctona.
“E’ molto importante ricordare sempre che vi sono sia specie autoctone che alloctone – spiega il direttore del Parco Marco Zannini – che non vanno confuse e, attraverso questi video che divulgheremo via social e via web e che saranno al centro della discussione nelle sessioni formative che realizzeremo nelle scuole all’avvio del prossimo anno scolastico, faremo comprendere proprio come sia fondamentale non acquistare più rettili e tartarughe destinate ad una vita in cattività in vaschette.
Essendo specie estremamente longeve, crescendo diventano difficili da gestire e, se liberate in natura come ad esempio abbiamo riscontrato essere accaduto in passato nel lago grande di Portonovo, rappresentano un grande pericolo per l’habitat naturale e per le specie autoctone”.