PIERFRANCESCO CURZI
Cronaca

Nuova piazza della Repubblica. Via i sampietrini, spunta l’asfalto. Ma il sindaco tranquillizza tutti: "E’ una soluzione provvisoria"

Il bitume piazzato attorno alla chiesa del Sacramento aveva causato dubbi e malumori "Con il progetto definitivo, nel gennaio 2025, la parte calpestabile sarà tutta uniforme"

Il bitume piazzato attorno alla chiesa del Sacramento aveva causato dubbi e malumori "Con il progetto definitivo, nel gennaio 2025, la parte calpestabile sarà tutta uniforme".

Il bitume piazzato attorno alla chiesa del Sacramento aveva causato dubbi e malumori "Con il progetto definitivo, nel gennaio 2025, la parte calpestabile sarà tutta uniforme".

Ancona, 1 settembre 2024 – Piazza della Repubblica, l’ennesima corsa contro il tempo per arrivare pronti all’inaugurazione della 42esima edizione della Festa del Mare. L’amministrazione è arrivata col fiatone alla fine dei lavori, cioè oggi, in concomitanza con l’avvio della ‘due giorni’ di concerti, street food di pesce e i fuochi di domani sera. Un restyling provvisorio della piazza per fortuna, visto che in molti ieri hanno notato e commentato la striscia di asfalto che circumnaviga la chiesa del Sacramento.

La pedonalizzazione totale della piazza non è stata possibile, ma il bitume piazzato a terra dove c’erano i sampietrini sarà rimosso quando, all’inizio del 2025, inizieranno i lavori veri di Piazza della Repubblica. Da una semplice manutenzione a un’opera vera e propria, forte del suo capitolo economico-finanziario, in pratica, quando sarà terminata, la prima opera targata centrodestra.

A tranquillizzare tutti su quella orrenda striscia nera, perimetrata dai paletti, ci ha pensato direttamente il sindaco Daniele Silvetti con un post pubblicato ieri su un suo profilo social: "La parte che vedete asfaltata, in dissonanza con il resto della pavimentazione, è una soluzione provvisoria e sperimentale per recuperare l’abbassamento del livello stradale dovuto all’usura dei sampietrini. Con l’attuazione del progetto definitivo, nel gennaio 2025, la parte calpestabile sarà uniforme".

E qui entra in gioco il tecnico e artefice della manutenzione prima e dell’opera che sarà poi, Stefano Tombolini, assessore ai lavori pubblici: "Entro le prossime due settimane il progetto andrà in giunta per l’approvazione, poi partirà l’iter progettuale, dall’aspetto della fattibilità tecnico-economica all’esecutività. Credo che entro i primi tre mesi del 2025 potremmo affidare i lavori – spiega al Carlino l’assessore Tombolini – I lavori attuali servivano a ridare un ordine alla piazza in vista della Festa del Mare e del G7 Salute, ma l’intervento vero e proprio di recupero della piazza sarà quello. Era inutile adesso, sia per una questione di costi che di tempi, andare a fare un lavoro che poi doveva essere replicato. Il tratto stradale asfaltato era caratterizzato da un forte dissesto, i sampietrini erano ridotti al minimo. In attesa del restyling abbiano indicato la strada, poi passeremo alle altre fasi importanti, a partire dalla bonifica delle siepi lungo la discesa del varco portuale, con particolare attenzione poi all’illuminazione pubblica su cui abbiamo molte idee".

La piazza si innesta direttamente su corso Garibaldi. Valorizzandolo. A proposito del corso principale, la giunta ha rinnovato la proroga per le bancarelle nella parte alta, da piazza Roma a via Castelfidardo (lato sinistro a salire). I 23 ambulanti spostati a causa dei lavori al mercato delle Erbe, resteranno nella stessa zona fino al 30 settembre.