"Organici della polizia all’osso, la Questura torni in fascia B"

Le volanti hanno dovuto ridurre del 10% il personale, la Mobile e la Digos fino al 60%. Carenze nell’Anticrimine e nella Stradale.

"Organici della polizia all’osso,  la Questura torni in fascia B"

"Organici della polizia all’osso, la Questura torni in fascia B"

"Auspichiamo che il Ministero dell’Interno valuti seriamente e in tempi brevi la possibilità di far ritornare la Questura di Ancona in fascia B, con il conseguente aumento di uomini e mezzi indispensabili a mantenere i minimi livelli di sicurezza per la tutela di tutti i cittadini della provincia, tenuto conto che nella legge di bilancio sono state finanziate nuove dotazioni organiche". Con forza lo afferma Filippo Moschella, segretario provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia che si sta battendo localmente e a Roma per far rivalutare al Viminale il progetto di riorganizzazione delle articolazioni periferiche dell’Amministrazione della pubblica Sicurezza basato su dati Istat e parametri oggettivi, come il calo generale dei reati e delle denunce, con cui è stata declassata la Questura di Ancona dalla fascia B alla C e ridotto il personale a 195 unità. "Già oggi il declassamento ed i pensionamenti hanno determinato la consistente riduzione degli organici della Polizia nella provincia, anche rispetto all’ultima pianta organica del 1989, nonostante siano aumentati i servizi resi alla cittadinanza e i servizi di ordine pubblico decisi dal Questore – spiega -. Ad esempio alle Volanti di Ancona, rispetto al passato, si registra la riduzione del 10 per cento dei poliziotti, mentre Squadra Mobile e Digos, che svolgono indagini in tutta la provincia, hanno un organico ridotto, rispettivamente, del 60 e del 50 per cento. Anche la Divisione Anticrimine ha una carenza di circa il 20 per cento, così come alcune specialità come la Polizia Stradale". Unite alle necessità aumentate degli uffici amministrativi per i permessi di soggiorno, le regolarizzazioni dei richiedenti asilo, l’accoglienza dei migranti o il rilascio, nell’ultimo anno, dei passaporti, quelle carenze hanno determinato una riduzione delle pattuglie e delle attività investigative.