Organizza party e ruba cellulare: 25enne denunciato

Aveva portato nella sua casa amici e compagni universitari, poi l’amara scoperta per una ragazza che non trovava il suo smartphone

Organizza party e ruba cellulare: 25enne denunciato

Organizza party e ruba cellulare: 25enne denunciato

Organizza un party universitario nella sua abitazione di campagna e poi ruba lo smartphone di ultimissima generazione a una compagna: denunciato dai poliziotti studente 25enne residente fuori città. I poliziotti riescono a trovare il responsabile e anche il telefonino del valore di oltre mille euro. Nel mese scorso una 23enne fabrianese è stata invitata a una festa universitaria che si è svolta fuori provincia. L’invito proveniva da alcuni compagni di studi che, approfittando della disponibilità dell’abitazione di campagna di uno di questi, avevano organizzato una serata con cena, musica e ballo. La giovane riferiva di aver trascorso una serata all’insegna del divertimento e dell’allegria, particolarmente partecipata sia da frequentatori della stessa facoltà che da amici di questi. Nella nottata successiva terminata la festa gli amici sono rientrati a casa.

Lungo il tragitto, però, la giovane si è accorta di non avere più al seguito il proprio smartphone, acquistato proprio di recente. Senza esito anche le ricerche del telefonino all’interno della propria automobile che era posteggiata nelle vicinanze. Insieme ai suoi accompagnatori, la giovane ha così deciso di tornare nell’abitazione dove si era svolta la festa: insieme all’ospite, impegnato a sistemare casa, hanno cercato il telefonino, purtroppo inutilmente. In realtà probabilmente il proprietario di casa aveva nascosto lo smartphone per poter farlo suo. L’indomani, ritenendo che lo smartphone le potesse essere stato rubato da qualche universitario invitato al party organizzato dallo studente 23enne, la fabrianese ha sporto denuncia al commissariato di Fabriano, diretto da Angelo Sebastianelli. Grazie a indagini di natura tecnica disposte dall’autorità giudiziaria, i poliziotti hanno verificato che lo smartphone era attivo ma sullo stesso non era più operativa la scheda sim della giovane derubata.

Al suo posto, invece, risultava funzionare la sim di un altro gestore telefonico intestata proprio al giovane universitario che aveva organizzato e ospitato la festa. Questo è stato sufficiente per i poliziotti fabrianesi a interloquire direttamente con il ragazzo, 25enne originario di una regione del sud Italia, da anni residente in provincia di Ancona per ottenere la restituzione dello smartphone. Questo è stato riconsegnato alla derubata che si è subito dimostrata incredula per l’epilogo della vicenda ma anche molto riconoscente verso i poliziotti che nel giro di pochi giorni hanno risolto il caso.

Sara Ferreri