REDAZIONE ANCONA

"Parole e Note per la Pace" alle Muse

Ancona, venerdì l’iniziativa organizzata dal Cvm: sul palco il vescovo Spina, l’attrice Mascino e la giornalista Dachan

Ancona, venerdì l’iniziativa organizzata dal Cvm: sul palco il vescovo Spina, l’attrice Mascino e la giornalista Dachan

Ancona, venerdì l’iniziativa organizzata dal Cvm: sul palco il vescovo Spina, l’attrice Mascino e la giornalista Dachan

"Parole e Note per la Pace". Mai come in questo periodo ce n’è bisogno. E’ ancora più lodevole, dunque, l’iniziativa organizzata dalla Comunità Volontari per il Mondo – CVM, che venerdì (ore 21, ingresso a offerta) porterà al Ridotto del Teatro delle Muse di Ancona artisti e personalità a cui stanno a cuore i temi della pace e dei diritti umani. Molto attesa è l’attrice Lucia Mascino, anconetana doc, che regalerà al pubblico alcuni interventi recitati sui temi in questione. Alla musica penserà un quartetto d’archi della FORM – Fondazione Orchestra Regionale delle Marche. Si tratta dei violinisti Simone Grizi e Giannina Guazzaroni, del violista Raffaele Mallozzi e del violoncellista Alessandro Culiani. A presentare la serata sarà Luca Vagnoni, attore, ma anche coordinatore delle Attività Italia CVM. Tutto ruoterà attorno al dialogo-intervista tra l’arcivescovo della Diocesi di Ancona-Osimo, monsignor Angelo Spina, e la giornalista italo-siriana Asmae Dachan, ben nota per il suo impegno per la pace e il rispetto dei diritti umani. In prima fila a sostenere l’iniziativa c’è il Comune.

"Sosteniamo con convinzione l’iniziativa – dice l’assessore alle Politiche sociali Manuela Caucci -. E’ importante essere al fianco di un’associazione che unisce sensibilità sociale e cultura, per promuovere i valori della pace e dei diritti". Asmae Dachan sottolinea come il potere della parola e quello della musica possano essere ‘veicoli di pace’, e ricorda che "le iniziative di CVM hanno carattere formativo ed educativo, oltre che di sensibilizzazione, e sono a favore delle donne, dei bambini, persone dimenticate che hanno bisogno di solidarietà. Servono interventi di sostegno di natura economica, sociale e di formazione".

La presidente di CVM, Marian Lambert osserva che Ancona per una sera diventerà ‘un ponte tra Italia e Africa. I popoli del Sud del mondo continuano ad essere oppressi da strutture economiche e politiche che li privano di speranza e dignità. La fame, l’AIDS, la mancanza di acqua potabile, di abitazione dignitose e di istruzione impediscono una vita accettabile. Noi vogliamo dare a donne e giovani la speranza di un futuro più dignitoso e giusto’. In questo potrà contare sulla FORM, visto che il presidente Fabrizio Del Gobbo dichiara che ‘la cultura veicola pace, e noi faremo il possibile per essere sempre più vicini a iniziative di valore sociale e formativo come questa’. Al termine della serata è prevista l’estrazione della lotteria di solidarietà CVM.

Raimondo Montesi