"Pd, intimidazioni dopo il raid"

Il circolo dei Giovani democratici e del Pd di Filottrano è stato nuovamente vittima di intimidazioni e minacce. La Lega esprime solidarietà e il commissario cittadino giovanile ribadisce la volontà di ristabilire un confronto corretto tra le forze politiche.

"Pd, intimidazioni dopo il raid"

"Pd, intimidazioni dopo il raid"

Mesi fa, il circolo dei Giovani democratici e del Pd di Filottrano era finito nel mirino dei vandali: danni, bandiere strappate, scritte offensive, oggetti rubati. L’altra sera, un’altra denuncia. "Ennesima intimidazione in sede. Evidentemente parlare di temi reali a diversi inizia a dare fastidio – dice il Pd –. Mentre si svolgeva un nostro incontro, un gruppetto di ragazzi si è avvicinato correndo alla porta socchiusa del circolo e l’ha sbattuta violentemente, per poi fuggire vilmente urlando improperi. Questo atto intimidatorio con impropri riferimenti e minacce di morte è inaccettabile e mostra che l’intolleranza e la violenza sono ancora fortissime in città". Esprime solidarietà la Lega. Il segretario Luca Natalucci scrive: "In un contesto politico spesso divisivo è imperativo difendere la libertà di espressione, la diversità di opinioni e la dignità umana. Dissociarsi dalle intimidazioni subite dal Pd non è solo un atto di solidarietà, ma anche un impegno per preservare i valori fondamentali su cui si basa la democrazia". Gli fa eco il commissario cittadino giovanile Nicolas Damen: "Nessuno dei ragazzi della Lega Giovani è stato coinvolto in questa vicenda e ribadiamo la nostra volontà di ristabilire un confronto corretto tra le forze politiche e i vari movimenti giovanili".