È un sessantenne di Corinaldo l’uomo sopreso dagli uomini del Commissariato di Polizia di Senigallia, coordinati dal vice questore Mabj Bosco con un chilo e mezzo di piante di marijuana in casa. L’uomo è indagato in stato di libertà per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Ieri alle prime luci dell’alba gli investigatori si sono recati presso un’abitazione constatando la presenza di alcune piante di marijuana in vaso e pertanto, dopo le informazioni di garanzia del caso, hanno proceduto a perquisizione domiciliare estendendola ai terreni confinanti l’abitazione. Si tratta di sei vasi di piante di media altezza per un peso complessivo di circa 1,5 chili. Gli agenti sono riusciti a soprendere l’uomo a seguito di un’attenta attività di indagine che andava avanti da qualche tempo. Altre indagini sono ancora in corso. Un altro duro colpo allo spaccio dopo quello del 30 agosto scorso quando, sempre la polizia, era riuscita a fermare l’attività messa in atto da un 34enne nella cui abitazione sono stati rinvenuti 5 chili di droga e 216 mila euro in contanti nel comodino. Cocaina, hashish, marijuana e ecstasy avrebbero fruttato sul mercato circa 500mila euro. La spiaggia di velluto ed il suo hinterland si stanno rivelando delle piazze di droga non indifferenti, questo alla luce dei sequestri effettuati negli ultimi mesi che hanno visto sequestrare ingenti quantità di sostanza stupefacente.
Droga che sarebbe finita sul mercato della Movida, che nei mesi estivi conta migliaia di giovani che convogliano nei luoghi del divertimento. Movida che sulla spiaggia di velluto non si ferma nemmeno nei mesi invernali, quando dal lungomare il divertimento trasloca nei locali del centro storico. E così come la Movida non si fermano nemmeno i controlli da parte delle forze dell’ordine cittadine che cercano di arginare il fenomeno dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti tra i più giovani. Nel mirino i luoghi abitualmente frequentati da pusher e tossicodipendenti, ma anche luoghi di passaggio come la stazione ferroviaria, dove oltre ai treni, convogliano tutti gli autobus diretti nei comuni vicini. Con l’inizio dell’anno scolastico riprenderanno anche i controlli in prossimità delle scuole, nelle fermate dei mezzi pubblici e nei posti frequentati dagli studenti.