REDAZIONE ANCONA

Pini abbattuti, esposto in Procura del comitato

La questione dei pini abbattuti lungo Stradone Misa finisce in Procura della Repubblica. Un esposto di 19 pagine e 15 allegati, a firma di alcuni cittadini raccolti in Comitato spontaneo per la Difesa degli Alberi in Città, è stato inviato alla Procura della Repubblica di Ancona. Oggetto: l’atterramento dell’intera alberatura dello Stradone Misa e di numerose essenze arboree in altre parti del centro urbano di Senigallia.

"Da qualche tempo a questa parte la città assiste all’abbattimento di un numero altissimo di alberi singoli (lecci, pini, querce, tamerici) e di interi viali, per opera e commissione dell’amministrazione comunale. Alcuni interventi erano stati per tempo annunciati – non per questo meno dolorosi - ma altri sono avvenuti come di sorpresa, anche nottetempo, con motivazioni appena accennate o nemmeno discusse – spiega il ‘Comitato Spontaneo per la Difesa degli Alberi in Città - Opinioni diverse sono entrate in contatto in incontri pubblici e commissioni consiliari; ma una cosa su tutte dovrebbe essere garantita senza discussioni: la regolarità dei procedimenti ed il rispetto delle normative". Il Comitato conclude con un esempio: "Il filare di alberi abbattuti lungo il fiume insistevano nell’area demaniale. È stata chiesta l’autorizzazione all’ufficio competente?".