
Povia annulla il concerto, poi dice: "Il Pd comanda anche se non amministra". Campanile tirato in ballo dal cantante replica: "Povia? Poche idee e confuse". Martedì, a una settimana dal concerto, il cantautore ha annullato lo spettacolo in programma in piazza Garibaldi il 17 agosto. Per Povia in città non sarebbe stata la prima volta: nel 2018 si era esibito all’Auditorium San Rocco. Dopo le dichiarazioni infelici di Povia che paragonavano il Green pass all’antisemitismo e condannate dalla senatrice a vita e cittadina onoraria di Senigallia Liliana Segre, sui social si è scatenata una polemica nei confronti dell’amministrazione. Ma a organizzare il concerto non è stato il Comune di Senigallia, bensì un imprenditore locale fan dell’artista. Povia, dopo aver annunciato l’annullamento del concerto, non si è risparmiato dal sollevare altre polemiche e con un post al vetriolo ha attaccato la consigliere Pd Chantal Bomprezzi e il consigliere Amo Senigallia Gennaro Campanile: "Questi consiglieri di Senigallia pro Green pass e pro tutto ciò che di illogico c’è in Italia, carismatici come i calzini bianchi coi sandali, ce l’hanno fatta a non farmi suonare a Senigallia facendo diventare un caso il mio concerto – spiega il cantante –, qualche giorno fa l’amministrazione ha ricevuto pressioni e mi chiede di firmare un foglio in cui ’l’artista Povia richiede il suolo pubblico per suonare’ (non si è mai visto, ridicoli). Un’offesa. Bravi Bomprezzi e Campanile, avete vinto lo ‘stuPiddino’ d’oro e dimostrato ai senigalliesi che il Pd comanda anche se non amministra. Lo fa ovunque con la cattiveria delle dittature passate contro chi non è in linea col partito". Campanile risponde: "Che si fa quando si è a corto di argomenti? Si alza il tono, si lanciano epiteti pittoreschi (tonto, stuPiddina). Sembra di capire che Povia ritenga di poter dire quello che vuole e chi è in disaccordo con lui "reciti la parte dando contro a chiunque non sia della sua parrocchia". Ma a quale parrocchia appartiene Povia? Ce lo dica, Povia, ce lo dica dato che è così attento a quella degli altri".