Pronte le ’fioriere della discordia’ Il sindaco: "Effetto finale piacevole"

I nuovi arredi urbani erano finiti nell’occhio del ciclone perché, a detta dei cittadini, sembravano ’tombe’. A lavori conclusi la soddisfazione dell’Amministrazione: "Eviteranno incidenti e soste selvagge"

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Bollate da alcuni come “sarcofagi“, “anti estetiche“ e perfino “mangiatoie“ non appena posate in via Flaminia, ora le “fioriere della discordia“ sono finalmente complete e accessoriate delle piante di rosmarino nano che hanno dato nuovo slancio ad un’opera che, sin dalle fasi iniziali dei lavori, ha spaccato in due l’opinione pubblica. Da un paio di giorni, infatti, le vasche sorte sopra una gettata di cemento lungo la principale arteria della città e rimaste vuote per alcune settimane sono pronte. Tant’è che ieri il sindaco Stefania Signorini, forse anche per spegnere le polemiche, ha condiviso con orgoglio le foto delle fioriere: "Questo è l’effetto finale e mi sembra piacevole", le prime parole. Belline per l’amministrazione comunali e soprattutto hanno l’ambizione di essere funzionali nell’ottica di migliorare la sicurezza stradale perché le installazioni "sono opere alternative al cordolo (che era presente sul ciglio della strada prima del restyling, ndr) e avranno lo scopo di evitare incidenti nelle intersezioni delle strade secondarie con la Flaminia. In tale maniera, le auto in uscita dalle secondarie avranno migliore visibilità per verificare lo spazio e l’eventuale arrivo di altri veicoli", aveva sottolineato la scorsa settimana l’assessore alle Manutenzioni, Decoro e Viabilità Romolo Cipolletti. Tesi sostenuta anche dal primo cittadino: "Quando è stata asfaltata la Flaminia abbiamo pensato che i cordoli gialli e neri utilizzati per motivi di sicurezza si potevano sostituire con gettate bianche e fioriere", ha aggiunto Signorini.

Prima di entrare nel dettaglio delle essenze scelte per adornare le vasche, essenze che non necessitano di particolari interventi di cura e manutenzione: "Sono piante scelte proprio perché non hanno grandi necessità manutentive e comunque da qualche mese abbiamo assunto un giardiniere per curare il verde", ha rimarcato il sindaco. Sempre sul verde, Signorini ha fornito una interessante anticipazione che interesserà la spiaggia dalla prossima stagione balneare: "Abbiamo partecipato ad un bando della Regione e siamo stati ammessi a finanziamento per abbellire gli accessi sul litorale, in prossimità dei sottopassi e delle passerelle che conducono agli stabilimenti. Con queste risorse saremo in grado di migliorare la segnaletica turistica e soprattutto, ci tengo molto a sottolinearlo, potremo realizzare nuovi arredi e piantumazioni per un lungomare sempre più green". Più green, di sicuro, è adesso via Flaminia. Con le fioriere complete e piene di piante, nella speranza che vengano mantenute rigogliose anche da chi frequenta la zona.

Giacomo Giampieri